Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] negoziati con Ḥusain. Essi riflettono il suo personale puntodi vista, nettamente islamico e a volte addirittura di ‛Aqaba del 1906, quando la Gran Bretagna, come potenza di occupazione, si scontrò con gli Ottomani a proposito della frontiera ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] che conoscono uno sviluppo che ha un puntodi svolta iniziale e determinante nella vicenda costantiniana130. .
91 Cfr. E. Christiansen, Le crociate del nord. Il Baltico e la frontiera cattolica (1100-1525), Bologna 1983.
92 Cfr. PL 180, 1023-1024.
93 ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] azione collettiva. La migrazione interna - verso le aree difrontiera o le città - offre dunque maggiori opportunità per una a riportare il corpo sociale e politico al puntodi partenza (concezione questa tipica dei controrivoluzionari) oppure come ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] inizio non cambia nulla, da un puntodi vista formale. Se attuare la nozione di militarismo significa divinizzare la guerra, orientare Corea del Nord e un'offensiva contro la frontiera coreano-manciuriana avrebbe condotto all'intervento della ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] puntodi entrarvi nel corso del XVIII secolo, quando è piuttosto l’idea di una cosmopolis universale ad attrarre intelletti di dall’altro, il Mare, l’immenso Mare. [...] Sino a quella frontiera si parla, s’intende la vostra lingua: oltre quella, non ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] da donne), la sua diffusione è attestata in zone difrontiera come la Britannia, la Germania, i Balcani, oltre che eredita così la funzione, una serie di insegnamenti. Il più famoso e significativo dal puntodi vista filosofico-religioso è il primo, ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] – viene riportata nel codice-calendario del 35468.
Passaggi difrontiera
L’autore dell’Expositio totius mundi et gentium inizia la avevano già a disposizione un solido Impero87.
Da un puntodi vista cristiano, questo interesse per le più remote ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] secolo, è necessario chiarire che cosa si intenda dal puntodi vista geografico con il termine Armenia2. Gli armeni vivono dell’antico dominio arsacide, essa permetteva loro di far avanzare la frontiera dell’Impero verso est, superando il limite dell ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] dimensione sociale). Accanto alla teoria della frontieradi Turner (The frontier in American history, 1920) grande spesso, espressione dipuntidi vista a tesi altrettanto ideologicamente condizionati di quelli di cui si ha di mira il rovesciamento ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] conserva per noi il puntodi vista di un cristiano minoritario e frontiera danubiana, contemporaneo all’ampliamento di Costantinopoli (fatto che spiega l’insolito inserimento di questa informazione da parte di Zosimo): la costruzione di un ponte di ...
Leggi Tutto
frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...