L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] corredo composto da cinque piccoli vasi di ceramica, puntedi freccia di varie misure in scisto, cinque Ciarla, Il regno di Qin: da marca difrontiera ad impero universale, in R. Ciarla (ed.), Cina 220 a.C.: i guerrieri di Xi'an, Milano 1994 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] come frontiera contro la Riforma. Ma prima ancora si affacciò all’orizzonte del papato una minaccia più urgente dipuntodi partenza del desolato resoconto guicciardiniano. Diverso il caso di Alberti. Il frate bolognese, che forse ebbe modo di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] Oriente. Restano fuori dalla frontiera dell'urbanizzazione le aree di rilievo e di steppa, a prevalente economia pastorale cultuale e amministrativo della capitale fino dall'età più antica. Puntodi raccordo ideale tra il Tempio I e l'acropoli è la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] mais, turchesi, ceramica e mantenendo relazioni con i siti difrontiera mesoamericani. Non è dato sapere se nell'area del Chaco U) perdurò fino all'800 a.C. circa. Dal puntodi vista formale si ritrovano già tutte le categorie generali dei siti ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] c’è dubbio, peraltro, che, anche dal puntodi vista della storia religiosa, già largamente prima di Trento, dal secolo XIII-XIV in poi, il Mezzogiorno vada maturando quel passaggio «da frontiera mediatrice [fra Occidente e Oriente] ad area periferica ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] sociale, purché queste attività siano immaginate dal puntodi vista dell'anima e abbiano l'anima come interesse primario.
In altre parole, soltanto riconoscendo l'immaginazione come un impegno alla frontiera dell'umano e come un lavoro collegato con ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] del sistema nervoso a Vienna con Meynert, si interessa a problemi difrontiera: il rapporto mente-cervello, l'ipnotismo, la terapia del teleonomia del soggetto: innegabili entrambe, necessario puntodi riferimento del lavoro scientifico sul sesso. Ma ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] collocava cioè alla frontiera più avanzata di quel possibile accordo tra forze conservatrici di fronte alla minaccia suoi accoliti, ritornando sulla ‘essenza del cristianesimo’ dal puntodi vista però della chiesa primitiva, quale ora egli veniva ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] spinta colonializzatrice della 'frontiera' americana, e che fa di essa sì uno strumento di conoscenza finalizzato al scienze naturali. Una volta definito - sulla base di uno specifico 'puntodi vista' che esprime appunto la relazione a determinati ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] quella del cinema. L'obiettivo di Marey fu la messa a puntodi metodi sempre più precisi di traduzione in termini grafici (schemi, comunicative. L'ultima frontiera è forse quella del corpo virtuale, che può fare a meno di un referente reale e ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...