GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] ammirava, la prospettiva vacilla e un particolare insignificante - dal puntodi vista della storia o del soggetto - appare in primo non può negare la sua sconfitta di fronte agli argomenti animaleschi e si prepara alla fuga.
L'incontro con l'elefante ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] la fondazione di Dardania (Troia), distrutta e poi ricostruita da Priamo, la fugadi Enea, la fondazione di Roma . 692), diventa un fatto capitale per il B., fino al puntodi tenere un registro compiuto dei colpiti da quel provvedimento iniquo: quasi ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] il carattere di una vera e propria fuga; egli, nella sua qualità di cassiere del banco Salviati, aveva riscosso una somma di denaro da impresa di Pisa erano giunte più volte sul puntodi espugnare la città, ma poi avevano fallito lo scopo a causa di ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] un puntodi riferimento proprio nel cardinale; questi nel 1739 aveva ottenuto dal riluttante Francesco Stefano di della Lungara che, restaurato da F. Fuga, accolse sia la ricchissima biblioteca (più di quarantamila volumi) donatagli nel 1733 dallo ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] Luisa d'Orléans, e si rifugiò presso l'ambasciatore francese, P. de Villars. Il tentativo difuga non condusse però a nulla perché Villars si rifiutò di dare asilo alla M. nella legazione francese, avendo ricevuto da Luigi XIV un esplicito divieto ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Bisanzio con l'incarico di difendere dinnanzi al VI concilio ecumenico il puntodi vista delle Chiese occidentali giurisdizionale fra la sede metropolitica di Milano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinnanzi all'invasione ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] puntodi riferimento di molti intellettuali legati alla stagione di massima vitalità dell'evangelismo; continuò a prodigarsi in favori a beneficio di 1-14; G. Fragnito, Gli "spirituali" e la fugadi Bernardino Ochino, in Riv. stor. italiana, LXXXIV ( ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] di corte, sosteneva l'opportunità di cercare l'avvicinamento all'Austria.
Quando nel luglio 1791 (dopo il fallito tentativo difuga attaccato all'ideale dello Stato assoluto e ordinato, al puntodi ritenere "qu'il n'y a de ministère vraiment utile ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] deputato all'Assemblea costituente), che lo porteranno poi alla fuga a San Marino e all'emigrazione in Toscana, volta le cose non andarono a buon fine, perché il suo puntodi vista non coincise con quello del ministro Bosdari, che rappresentava l' ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L., non è il frutto improvviso di un'ispirazione del momento ma il puntodi arrivo di meditate riflessioni.
Il romanzo è anche il sigillo di "quel processo di […] costruzione di un vero e proprio "libro di famiglia" alla cui formazione Anna Banti ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...