DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] le fonti a cui entrambi si abbeverarono. Unico punto fermo è che, per ragioni di precedenza cronologica, il Callot fu un esempio per didattici, scene sacre (fra cui bellissimi gruppi di Madonna col Bambino e diFuga in Egitto; ibid., nn. 4-16), ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] due tavolette con la Natività e la Fuga in Egitto del Museo civico di Bologna (attribuite a B. dal Longhi puntodi riferimento per la cultura locale (come ben visto da R. C. Post e F. Bologna), e in Siena stessa, attraverso la mediazione di Taddeo di ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] , anche a distanza di decenni, un puntodi riferimento per la sua attività di frescante.
Gli esordi del venne accolto dall'Accademia di Francia. A quel periodo risale una delle sue più felici creazioni, il Riposo durante la fuga in Egitto, che ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] di S. Maria in Trivio, a causa di un improvviso rifacimento del soffitto voluto dal committente. Dal puntodi vano dell'altare maggiore restringendolo fino a fingere una fuga prospettica scandita da colonnine secondo un modulo tipicamente borrominiano ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] con Rottenhammer e fin dai primi anni romani dovette essere un puntodi riferimento per l'E., un rapporto che emerge anche dai primi - per esempio nel chiarore lunare e nel cielo stellato della Fuga in Egitto (Monaco, Alte Pinakothek) - o ne diventa ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] artistici e sociali di quella di Vasari, né l'andamento di mondano neoplatonismo dei dialoghi di Francesco de Hollanda, che faceva di Michelangelo uno schermo per esporre le proprie teorie artistiche, essa trova il puntodi forza e d'individuazione ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] e a Sartoris.
Su La Casa bella, di cui fu puntodi riferimento per Torino e Genova nel biennio 1930- ), a cura di L. Riccio - M. Ratti - P. Spagiari, Milano 2009 (con bibl.); E. P. Una fuga in avanti (catal., Acqui Terme), a cura di A.F. Carozzi ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] delle fronti sulla via Nuova, evitando dispersioni e coonestando le parti singole a un effetto difuga che trova, come s'è detto, il suo punto focale nella reggia.
Attorno a quest'episodio centrale si pongono le date delle realizzazioni singole ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] in poi la sua bottega diventò un puntodi riferimento imprescindibile per i giovani genovesi che di lui si conosca: si tratta della S. Chiara che mette in fuga i Saraceni, già nel convento genovese di S. Leonardo ed oggi nella parrocchiale di ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] il 9 agosto dello stesso anno. Qui, dopo un fallito tentativo difuga (fermato a Lodi venne ricondotto a Gualtieri il 9 ott. ma al tempo stesso quello qualitativamente più discontinuo. Dal puntodi vista stilistico l'uso dei colori ancora accesi, a ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...