CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] verso Napoleone III, per il primo, il maggiore ostacolo alla completa unificazione del paese, per il secondo, puntodiriferimento obbligato di ogni iniziativa italiana.
Allo scoppio della guerra la 4ª divisione, comandata dal C., fu tra le prime ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] epistolari col F., presero lentamente a deteriorarsi, fino a che il F. decise di procedere per la propria strada, pur conservando nella teoria mazziniana un puntodiriferimento ideale.
In effetti il F. aveva lasciato la Spagna con la promessa che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] villariana alla cultura positivistica negli anni successivi all’Unità; ma ancora a fine secolo Villari era un puntodiriferimento, magari polemicamente assunto, nel dibattito storiografico e metodologico, non solo italiano.
La vita
Villari nacque a ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , pubblicati postumi dalle sue carte, frutto della quotidiana frequentazione con la poesia dantesca, ammirata come puntodiriferimento centrale per l'ingenuo classicismo del G., discussa nella corrispondenza con i maggiori intellettuali del tempo ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nella Scienza nova, come scriveva Goethe nel suo Viaggio in Italia, sia pure con divergenti conclusioni, un puntodiriferimento incontrastato nella tradizione culturale partenopea. Il Pagano avrebbe compiuto il suo riesame dell'opera del Vico alla ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ordine diverso da quello in cui furono pubblicate, avendo però nel 1739 un puntodiriferimento interno obbligante, almeno per il primo tomo che nell'edizione originaria ha la data di stampa del 1742 (la data "20 Marzo 1745" che, sempre nell'edizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] . 137-44; Educazione aperta, cit., 2° vol., 1968, pp. 303-26).
Ma è soprattutto Gandhi a fungere da imprescindibile puntodiriferimento per la connessione tra riforma politica e riforma spirituale, tra filosofia e politica, tra etica e religione: in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] sotto il segno della dissensio philosophorum e della vanità dei contenuti; ma che, a ben vedere, costituisce un puntodiriferimento essenziale (e tacito) per la sua speculazione – dalla dialettica alla logica, alla scientia entis, al sistema delle ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] un'offensiva reazionaria, mentre il giudizio sul PCI rimaneva sospeso, come quello sullo stalinismo, assunto quale puntodiriferimento irrinunciabile nella contrapposizione tra i due schieramenti della guerra fredda.
Ma proprio l'inflessione teorica ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , quae cum Mediolani tum in euis agro adhuc extant collectanea, libri duo, che, oltre a rappresentare un puntodiriferimento obbligato nella storia dell'erudizione milanese e lombarda, ha un posto importante nella storia dell'epigrafia latina ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...