LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] accantonò queste preoccupazioni. In lui il riferimento al passato contadino diventa generico, disponibile Mauro. Nella pratica della scuola di Barbiana della scrittura collettiva, Lodi aveva ritrovato alcuni puntidi contatto con la sua antica ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] europea contemporanea che pure fornì ai poeti federiciani il modello diriferimento. Benché forse altri "siciliani" abbiano composto rime prima di lui, tradizionalmente G. incarna il punto d'inizio della storia poetica italiana, perché le sue canzoni ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] un ghibellino come lui avrebbe certamente fatto riferimento. Il componimento presenta uno schema metrico che nulla possiamo dire circa la cronologia del componimento, interessante dal puntodi vista linguistico, per il quale si rimanda alle note che ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] gli studi che, anzi, si fecero più metodici e regolari e dei quali puntodi partenza e continuo centro diriferimento diventavano Leopardi e Ungaretti. Di Leopardi preparò una scelta dallo Zibaldone, preceduta da una Introduzione (Zibaldone scelto a ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] al puntodi permettere al C. di introdursi direttamente negli affari della Curia: fu incaricato di stendere relazioni a Roma per il processo (a cui ovviamente il C. non fa riferimento), l'invito a recarsi a Montalto a trovarlo, e gli confessa il suo ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] In età più recente, l'edizione più completa, a cui fanno riferimento numerose antologie moderne, è quella citata di Londra (ma in realtà è di Livorno), 1757, inattendibile da un puntodi vista filologico. Importante anche l'edizione emendata, a cura ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal puntodi vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Di qui la denuncia della presunzione di coloro che hanno fantasticato di mondi e spazi infiniti, velato riferimento ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di Diderot nella Poésie dramatique, il D. raccoglie in otto articoli le sue osservazioni sulla teoria e sulla prassi drammaturgica, con particolare riferimento un novello, sanguinario Orgone, confessando in puntodi morte le sue trame perverse. Altre ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] il suo intervento a favore dell'Ospizio di S. Erasmo a Legnano cui fanno riferimento l'epigrafe tombale (che gli attribuisce questo puntodi vista, B. non fa che conformarsi ad una tradizione.
Il "genere" dei componimenti in quartine di alessandrini, ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] genitori, ebbe, tuttavia - qual riferimento non privo di forte contenuto morale -, un terzo ª armata statunitense.
Il nuovo puntodi osservazione gli rese sempre più chiaro che, a fronte delle necessità concrete di un mondo dove l'isolamento ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...