La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] 19702: 430-459) e che tuttora, in un quadro molto diverso, rappresenta per molti italiani il più importante puntodiriferimento linguistico.
Oggi, infine, tra le fonti e i documenti della norma esplicita si possono indicare, accanto ai prontuari ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] greco e italo-celtico e Gli antichi Italici sono, oltre che una chiave della biografia scientifica, un puntodiriferimento oggettivo della scienza. Nel primo, contemporaneamente a C. Marstrander, portando alle estreme conseguenze certa dialettologia ...
Leggi Tutto
Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] dall’accento (dopo monosillabi tonici e polisillabi ossitoni: tu [sː]ai, farò [tː]ardi).
Se si prende come puntodiriferimento della norma odierna il cosiddetto ➔ italiano standard, non sono molti i cambiamenti da registrare rispetto al quadro del ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] l’arco dei secoli e via via modificate e arricchite (1612, 1623, 1691, 1729-38, 1863-1923), non solo il puntodiriferimento fondamentale e concreto per la diffusione della lingua italiana in Italia e all’estero, ma anche uno straordinario strumento ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] Ottocento, le regole dell’italiano sono veicolate nelle scuole sia, ancora, dalle Regole di Corticelli, sia da molti altri testi, che hanno come puntodiriferimento ora il modello letterario antico o anticheggiante (è il caso delle già citate Regole ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] pisano si registrano una copiosa produzione poetica, che ha ancora in Renato Fucini (1843-1921) il naturale puntodiriferimento, e una parallela riflessione sull’utilizzo del dialetto nella pagina scritta ad opera degli stessi estimatori del ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] nati e operanti in Toscana che ripropongono con adattamenti il modello siciliano.
Un simile supporto costituisce il costante puntodiriferimento anche per i dati bibliografici, impliciti quando lì contenuti.
Le origini della lirica d’arte in Europa ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] 1998). La norma da essi proposta si basa su un modello concreto da offrire come puntodiriferimento nazionale: la lingua della corte di Roma, varietà toscaneggiante ma non integralmente toscanizzata, ben diversa dalla norma poggiata sul canone ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] monografica. E anche nella critica del testo, in cui fu maestro (con orientamenti lachmanniani e Raina come puntodiriferimento; considerò la critica testuale il "più decisivo cimento della filologia", additando un capolavoro e un modello ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] della scrittura per catturare il parlato e gli italiani vivi e diversi della nazione. Dopo essere stata il puntodiriferimento per secoli della grammatica dell’italiano, la lingua letteraria corre volentieri il rischio dell’agrammaticalità o della ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...