Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] ‘maiale’), che faceva riferimento alla precarietà dei conti pubblici di Portogallo, Italia, Grecia va al galoppo fino ai 575 puntidi giovedì scorso. Tra luglio e ottobre il caro-spread è costato all’Italia 4 miliardi di interessi sul debito in più ...
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LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] di coloni ivi stanziatisi. È dunque in francese tutta la produzione scrittoria che a questa classe dirigente fa riferimento naturalmente più marcata in testi pratici, meno accurati dal puntodi vista stilistico-letterario. In senso generale, si può ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] i più alti onori.
Di questa sua partecipazione ci rimane un solo riferimento cronologico, l'anno del suo pareri di De Rossi e Bertolini). Il consolato era il puntodi arrivo di una serie di incarichi e di onori: A. era stato, prima di quell ...
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ESTREMO
Dal puntodi vista etimologico, estremo deriva dal latino extremus, superlativo di exter ‘che sta fuori’.
Il significato fa riferimento a ‘ciò che è o rappresenta il termine ultimo (in senso [...] , più forti, più estremi, arrivarono anche fino a loro(A. Manzoni, I promessi sposi)
C’è chi usa estremo, di solito in tono scherzoso, anche al superlativo
Eppure, mica tutti hanno apprezzato, ieri, il bel gesto estremo, estremissimo, poi, per ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] per es., una l. oraria imposta al moto di un punto, la l. di una forza ecc.
Benché risalga originariamente al pensiero greco di Grimm, riferite alle occlusive germaniche, la l. di Grassmann, che interessa le aspirate greche e sanscrite, la l. di ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] del giudice adito e indichi altro giudice: a questo punto, se l’attore aderisce a tale indicazione, il giudice i compiti fra i diversi organi con riferimento all’oggetto e ammette un’ulteriore ripartizione di tipo funzionale; la c. per territorio ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] l’o. con riferimento ai suoi requisiti (oggettivi): l’accertamento dell’esistenza o no di questi requisiti rende possibile L’insieme dei punti che, in relazione a un dato sistema ottico, possono essere punti-o. prende il nome di spazio-oggetti del ...
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Corrente linguistica che identifica e classifica gli elementi della lingua in base alla loro distribuzione, cioè l’insieme dei contesti in cui un elemento può comparire, eliminando dalla descrizione dei [...] oggettivi; l’indagine linguistica deve eliminare ogni riferimento al contenuto e seguire criteri materiali, di pensare, poiché la parola non è effetto del pensiero. Era inoltre opinione di Bloomfield che l’analisi del significato fosse il punto ...
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Linguistica
In grammatica, aggettivo d., pronome d., l’aggettivo o il pronome con il quale il parlante fa riferimento a un essere o a un oggetto, determinandone la collocazione spaziale o temporale. [...] ) quando è sinonimo di quello. Hanno valore esclusivamente pronominale: questi, quegli, costui, colui, che si riferiscono solamente a persone, es., un finto sbarco in un punto della costa, allo scopo di attrarvi forze nemiche e avere così altrove ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] viene definito non in termini discreti, ma come punto focale costituito da nessi di tratti solidali a cui le lingue possono più o in termini diacronico-evolutivi. Implicito riferimento a una nozione di tipo discreto viene fatto dalla linguistica ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...