CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] cui egli assai spesso faceva riferimento. Intorno al 1697, tentò inutilmente di procurargli un vescovado.
Gli anni messa a puntodi questa conferenza nonostante le resistenze e le difficoltà, lascia supporre un tentativo di egemonizzazione ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] naturale del concepimento, della gravidanza e del parto rappresenta comunque l'evidenza più pregnante e significativa, anche dal puntodi vista dei valori e dei simboli messi in gioco. L'aspetto naturale della nascita è stato universalmente elaborato ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] G. tracciò il quadro diriferimento ideologico entro cui gli di tale ipotesi e la possibilità di ricorrere, nella spiegazione del fenomeno, a tutto un ventaglio di altre cause. Presenta infine il suo puntodi vista, secondo il quale i terreni di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] di divenire il puntodi convergenza didi rispondere, in una prefazione al secondo volume, alle critiche che gli erano state mosse in materia de auxiliis, accordandogli però ampia libertà nella scelta della scuola teologica a cui fare riferimento ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] quinquennale, conclusa il 17 aprile, si fa esplicito riferimento ai meriti del C. nel raggiungimento dell'accordo a Brno: alla presenza di teologi dell'università di Vienna, gli ussiti erano invitati ad esporre il loro puntodi vista. Per incarico del ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] la pratica sembrava sul puntodi concludersi, quando sopraggiunsero riferimento al ramo di S. Maria Formosa"…, in Atti e memorie dell'Ateneo di Treviso, n.s., XIV (1996-97), p. 171; L'abbazia di S. Maria di Sesto fra archeologia e storia, a cura di ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] principesche al tessuto di base dei poteri locali, sarà in primo luogo a queste esperienze che si farà riferimento in seguito.
Non a pesare più gravemente (soprattutto dal puntodi vista fiscale) sulle città di provata fedeltà che su quelle tiepide ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] il papa Agatone e la Chiesa romana nella delegazione inviata a Bisanzio con l'incarico di difendere dinnanzi al VI concilio ecumenico il puntodi vista delle Chiese occidentali sulla controversia monotelitica, quale era emerso nel corso della sinodo ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] di aggregazione religiosa del Mezzogiorno.
È necessario, quindi, tenere conto di questo puntodi a Riccardo "de Montenigro", giustiziere di Terra di Lavoro, Federico faceva riferimento alla nomina di procuratori per le Chiese vacanti effettuate ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] un tutt'uno, come per lo più erano stati precedentemente, perché F. divenne il puntodi solido riferimento per tutti gli oppositori dell'imperatore, in generale, e di Ezzelino da Romano in particolare, laici ed ecclesiastici.
A partire dal 1239, dopo ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...