Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] Magritte (1898-1967) non ha avuto inizio che dopo il 1955, ma "il suo procedimento non automatico ma pienamente deliberato è un puntodiriferimento per il surrealismo già dal 1929" (A. Breton). Le sue leçons de choses, accostamenti imprevedibili ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] dal 1950 al primo lustro degli anni Sessanta, si notano aperture a nuove ricerche in cui cubismo e metafisica sono i puntidiriferimento formale: A. Obregón (n. 1920), E. Grau (n. 1920), C. Porras (1920-1971), L. Tejada (n. 1924), J. E. Triana (n ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] memoria e che fu riscoperta per caso solo alla fine del 19° secolo, essa non poté diventare un puntodiriferimento per la posteriore pittura portoghese, dominata com'era dall'influenza fiamminga più rigida e che solo lentamente veniva assimilando ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] 'opera e il successo che Parigi riserverà a C. Cruz-Díez (1923), e soprattutto a J.R. Soto (1923), costituisce importante puntodiriferimento per l'arte del V. a partire dalla metà degli anni Sessanta. Tutti e due operano nella linea cinetica: se la ...
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PROUVÉ, Jean
Pia Pascalino
Architetto costruttore, nato a Parigi l'8 aprile 1901, figlio del pittore Victor (uno dei maestri della scuola di Nancy), legato saldamente alla tradizione francese in cui [...] s'immette in questa problematica con il bagaglio enorme di un'esperienza pratica diretta.
Già nel 1923, interessato a è stata un puntodiriferimentodi molti architetti razionalisti tra cui A. Lurçat, W. Gropius, Le Corbusier. Il rapporto di P. con ...
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VAN EYCK, Aldo
Lamberto Rossi
Architetto e intellettuale olandese, nato a Driebergen il 16 marzo 1918. Nel 1942 si laurea al Politecnico di Zurigo. È espressione di quell'etica critico-anarchica che [...] e applica all'architettura questa lettura fondando, nel 1959, la rivista Forum (1959-67) che presto diviene il puntodiriferimento dell'ala più vivace e insofferente della cultura architettonica olandese. Negli anni 1947-59, partecipa come delegato ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] comune o a una municipalità che si presume di dimensioni ridotte. In questo caso è sufficiente far riferimento alla dimensione demografica. La soglia dei 10.000 abitanti è, da questo puntodi vista, accettata in molti Paesi.
Se dalla considerazione ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] istituite da Carlo II a favore della chiesa e del monastero, diventarono importanti puntidiriferimento per il commercio locale. In contrasto con il vasto numero di importanti fondazioni religiose da lui istituite a Napoli, re Roberto non fu invece ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in ambito padano, toscano e catalano (Vergnolle, 1990b). L'esemplarità antica resta il puntodiriferimento naturale, come si è mostrato per il gruppo dell'abbaziale di Saint-Sever (Vergnolle, 1986); né va dimenticato che sulle foglie lisce potevano ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Roma diventò essenziale ma anche differenziato puntodiriferimento: per Alcuino di York, per Teodulfo d'Orléans, per Eginardo i testi degni di studio e di ammirazione erano quelli di Ovidio, di Orazio, di Virgilio, di Svetonio; così per i fonditori ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...