FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , Lamberto o Arnolfo: cfr. Ladner).
Impegnato nel governo della sua diocesi, F. costituì un puntodiriferimento importante per la Curia romana durante tutto il pontificato di Adriano II; nel corso del sinodo romano del giugno 869 aderì alla proposta ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] e Sossio, retta dai padri benedettini, rappresentante S. Benedetto e s. Scolastica che propagano le regole dell'Ordine, puntodiriferimento per tutti i colti viaggiatori del grand tour, da Cochin a Fragonard. Per la stessa chiesa dipinse, tutt ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , edizioni, traduzioni e fungeva da consulente a:scoltato. La sua casa di Basilea era il puntodiriferimento degli esuli italiani: Vergerio negli anni '50, poi le punte audaci dei fuggiaschi che non si adattavano alle Chiese "magisteriali", Lelio ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] anche per il nuovo nunzio Girolamo Rorario, il C, rimase il puntodiriferimento più valido alla corte di Ferdinando. Dopo i suoi tentativi (del resto falliti) di impedire nel novembre 1523 un rifiuto definitivo degli Stati protestanti tedeschi ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] 1817), della seta greggia e dei bozzoli (luglio 1819). Un insieme di leggi, in seguito alle quali il Granducato di Toscana e il F. si configurarono definitivamente come un puntodiriferimento obbligato per i fautori del liberismo europeo; ciò che è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] , 1987, p. 261).
Del resto è questa la prospettiva che conduce Martinetti a vedere in Kant il puntodiriferimento insostituibile per la stessa comprensione storica e filosofica del cristianesimo, giacché l’opera kantiana costituisce non solo «una ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] dell'oggetto stesso. In questa parte egli trova carente la trattazione galenica che peraltro è il suo costante puntodiriferimento. I meriti del F. sono stati individuati non tanto nella novità del materiale esaminato o nella originalità della ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e con cui instaurò una profonda e ammirata amicizia, protratta anche sui campi da tennis. Insieme a Longhi, puntodiriferimento fu Benedetto Croce, il cui magistero idealistico fu da lui sempre riconosciuto centrale per la propria formazione, e ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] scuola fenomenologica.
2.
La centralità dell'Io nella fenomenologia
Avendo come puntodiriferimento la scuola fenomenologica, si può sostenere la centralità dell'Io nel doppio movimento di indagante e indagato. Si tratta del paradosso indicato da E ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 1255, ma è verosimile che già all'epoca Arezzo godesse di un prestigio culturale adeguato. Puntodiriferimento ineludibile per chi volesse intraprendere gli studi umanistici era il maestro di retorica Bonfiglio, la cui attività ad Arezzo è attestata ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...