BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] conoscenza della diocesi, che egli cercò di approfondire anche dal puntodi vista storico-geografico, è trasfusa nella voluminosa che vi era solo il problema di metterle in esecuzione, secondo il pensiero riferito da un suo biografo e collaboratore: ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] che gli erano stati inculcati dall'esempio e dalle parole dei genitori.
Enrico VI di Svevia e Costanza d'Altavilla si pongono come puntodi partenza e diriferimento per i futuri orientamenti dell'augusto rampollo, il quale nel marzo 1206, prima ...
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Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] corpus testuale riferibile all'epoca e alla corte federiciana e propongono un'alchimia essenzialmente pratica, un insieme di ricette operative che classificano le sostanze indicandone anche le fonti di approvvigionamento. Dal puntodi vista teorico ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] che il B. fosse figlio di Ugo due documenti - nei quali vi si fa esplicito riferimento - dissipano ogni dubbio (Sarti Fattorini l'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il puntodi ebollizione del sangue. Interessanti sono, infine, i criteri ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] estrema rettitudine e generosità il cospicuo patrimonio di Khadija, al puntodi essere chiamato Amin («fidato»).
Intorno dati.
Sulla seconda parte della vita di Maometto si fa riferimento all’opera di un contemporaneo di Ibn Hisham, al-Waqidi, autore ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] l'autorità, la vecchiaia, la misura del tempo.
L'astrologia genetliaca
I pianeti sono i puntidiriferimento essenziali di quella branca fondamentale dell'astrologia che viene detta genetliaca (dal latino genethliacum, "legato al giorno natale ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] del campo in questa regione. Intorno al punto neutro N, dove il campo si annulla, le linee di forza di opposta polarità (come AA′ e BB si risolve il problema di una divinità o di un mito, riducendo questi al loro preteso riferimento al S., bensì, al ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] E, con una velocità di circa 13°11′ al giorno; la L. compie il giro completo della volta celeste in riferimento alle stelle fisse in fasi lunari e quindi le feste mobili del calendario.
Il punto dell’orbita lunare più vicino alla Terra è detto perigeo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] della Santa Sede sono stati oggetto di uno studio di E. Visco (La politica della Santa Sede nellarivol. di Masaniello. Da documenti ined. dell'Arch. Vaticano, Napoli 1926) che fa ampio riferimento all'azione diplom. dell'Altieri pur senza ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] , 1991). In quanto pertinenti alla cappella privata di Stefano Conti (m. nel 1254), vicario di Innocenzo IV, gli affreschi recano l'imprimatur del p., giacché il ciclo pittorico non fa solo riferimento alla sua autorità teorica, ma funge anche da ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...