Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] a trovarsi allora le classi colte delle comunità italo-greche all'interno del Regno di Sicilia. Si trattava in sostanza di una perdita dei puntidiriferimento attraverso i quali poter ricondurre la propria cultura letteraria entro l'orizzonte dell ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] : offrire in G., diversamente da quanto fatto nel Dialogus, un unico "capo" o puntodiriferimento per suore e monache dei servi (non si parla neppure ora di fondatrice e la si ritiene associata all'Ordine con modalità già in uso), equiparandone il ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...]
Il suo rapporto con Firenze si era ampliato e arricchito fin dagli anni Quaranta; il seminario era divenuto un puntodiriferimento sia per le celebrazioni liturgiche sia per gli approfondimenti biblici. Molto forte fu il rapporto con Giorgio La ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] imperatore ad aiutare il pontefice a recuperare il controllo della città di Roma e a difendere tutte le "regalie" e gli "onori" spettanti alla Chiesa di Roma - costituirono il puntodiriferimento per i rapporti tra il papato e l'Impero negli anni ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] , un ultragregoriano convinto. La sua persona venne in tal modo configurandosi sempre più come un puntodiriferimento imprescindibile per quanti erano rimasti fedeli alla causa gregoriana. Si pensi alla stima e alla devozione tributategli dalla ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] superando gli ostacoli del dogmatismo scolastico, diventando così un ideale puntodiriferimento per chi non trovasse soddisfazione alla sua curiosità e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare al passo con i tempi. E il C. impegnò ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Giacomo Maggiore a Bologna (Fanti, 1967; Piconi Aprato, 1967) potrebbe costituire un puntodiriferimento nel processo tendente a una politica di uniformità insediativa che fu condotta con estremo rigore nelle province italiane; qui infatti l'Ordine ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] alla società civile. Erano gli anni in cui Giorgio La Pira diventava per tanti cattolici, fiorentini e non, un puntodiriferimento molto importante con le sue meditazioni su Principi. L'arcivescovo permetteva che fossero vissute certe esperienze ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] . Anche se le complesse cornici architettoniche in cui sono ubicate le immagini dei c. hanno un puntodiriferimento nelle miniature citate, i motivi utilizzati a Betlemme potrebbero essere stati influenzati anche dai mosaici aniconici della ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ai fini del computo astronomico (Neugebauer, 1974, p. 129), lo z. divenne il paradigma e il puntodiriferimento del pensiero astrologico, oltre che astronomico, laddove le due discipline devono essere interpretate come altrettanti aspetti del ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...