Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] parola, alieni iuris, ossia non pienamente capace dal puntodi vista della capacità giuridica e dunque solo atto ad è commentata, per la sua atipicità e per la sua singolarità, ma anche per la sua spregiudicata agilità nel conseguire una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] principio che alla singolarità italiana vanno senz’altro riportate molte di quelle che poi saranno giudicate ‘anomalie’ di un ‘caso italiano’ ritenuto poco conforme, da molti e diversi puntidi vista, ai modelli europei. Di tali ‘anomalie’, giudicate ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Solo che la "verità" di Galilei e di Sagredo come, d'altronde, la "verità" di Niccolò Contarini storico, è fino ad un certo punto compatibile colla mentalità e i comportamenti patrizi. Ha un che disingolarmente anomalo, è ulteriore, è spiazzante ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] ci ha conservato è più logico ritrovare le connessioni anziché le singolarità. Così, per valutare appieno la puntata vittoriosa della flotta venetica contro i saraceni a Taranto, al tempo di Orso I [Particiaco>, con la quale fra l'altro si ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] mirava non a farsi romanticamente paladino d'uno od altro puntodi rivendicazioni sociali (gli scriveva, della Storia d'una problemi reali: buon senso e buon gusto, di cui il Martini era singolarmente dotato, son costretti a fare in situazioni ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] cioè da ogni progetto totalizzante volto a imprigionare le singolarità ; ogni unità minima si affranca dalla sua gerarchia e e dell'epicità ebraica, si è avvicinato.
L'irrangiungibile puntodi riferimento positivo è infatti, per Kafka, la pietas ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] lancio di una propria raccolta di vedute. Nel 1708 -1709 escono due suoi imponenti volumi intitolati Singolaritàdi Venezia dei Soranzo, dei Manin e dei Pisani non giunse al puntodi indurli a beneficare in morte la Pubblica Libreria. Altri invece ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] al traffico portuale, data la sua posizione sulla "punta" di Sant'Antonio: il programma celebrativo non avrebbe potuto essere al 1500 - appare come compensazione di ambizioni frustrate.
La singolaritàdi Giovanni Grimani è del resto perfettamente ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di sufficiente autonomia, e perciò con un gusto più classicheggiante anche nella gamma cromatica chiara.La principale singolarità da Rimini (v.), da considerarsi tuttavia anche un puntodi riferimento per altri miniatori ancora non identificati.All' ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] , così discussa e diversamente interpretata, andrà vista alla luce di tali elementi singolarmente ambigui, coerenti alle trasformazioni della bolgia dei ladri.
Notevoli appaiono, anche da questo punto. di vista, le r. del XXVIII dell'Inferno. Si è ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...