CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] coronare e completare la vita di povertà e di emarginazione di cui s. Francesco stesso aveva dato esempio.
Riteniamo a questo puntodi dover perciò sottolineare la singolarità e l'importanza della personalità di C. nell'ambito del francescanesimo ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] filologica di cui era dotato, al punto da interessare i redattori degli Acta eruditorum di Lipsia. disingolarità. Rivendicando originalità e completezza alla sua opera, la confrontava alle raccolte di S. Bini, del Longo, di J. Cabassut e di ...
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Kierkegaard, Soren Aabye
Kierkegaard, Søren Aabye
Filosofo e teologo danese (Copenhagen 1813 - ivi 1855).
Le vicende biografiche
Solo apparentemente la biografia di K., certo piuttosto scarna, ha un [...] il carattere assolutamente paradossale della fede come rapporto diSingolarità e Assoluto, rapporto che non è assolutamente Singolo sta in un rapporto assoluto all’Assoluto. Questo puntodi vista non si lascia trattare con la mediazione».
Il ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] pienamente soddisfacente se il problema venisse considerato solamente dal puntodi vista algebrico, ma essa non fa vedere né la C. riuscì a trovare gli integrali particolari dotati disingolarità caratteristiche nello spazio e nel tempo, e giunse ...
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Bisogno
Lucio Pinkus
In un'accezione molto generale, con bisogno si designa il senso di una mancanza, accompagnata dallo sforzo di porvi rimedio. Questa definizione rinvia, da un lato, alle origini [...] di istinto come modello esplicativo di bisogni e di comportamenti ritenuti innati, sia come reazione alla psicologia di matrice filosofica che, esaltando la singolarità quali il discorso sul bisogno, dal puntodi vista psicologico, è incompleto e non ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] di tali canali di trasmissione, consentendo l'ingresso in N. di stili e forme comuni a N dei Pirenei, spiega in parte la singolaritàdi Carlo II, con la principessa Eleonora, figlia di Enrico II re di Castiglia e di León (m. nel 1379). Dal puntodi ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] di titolo, per opere diverse, rendendo talvolta difficile e incerta l'identificazione dei dipinti presentati alle molteplici mostre cui l'artista prese parte.
Tra le opere del tardo Ottocento che maggiormente denotano la singolarità talvolta puntidi ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] 650: partendo dall'integrale di Poisson ricava un importante teorema di media; Sulle singolarità isolate delle funzioni armoniche U/V non ha in A puntidi massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic. d. Accad. ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] di ricerche diretto a indagare sistematicamente i rapporti tra le singolaritàdi una funzione e quelle degli elementi funzionali di infinito di dimensioni, si può dare il nome di spazio funzionale; ogni serie di potenze di x sarà un puntodi questo ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] dell'Agorà e presentano la singolarità dei manici a nastro ornati con rocchetti, come le trozzelle àpule: i colori sono ancora bianco e argilla, ma nelle stelle che ornano le rotelle dei manici (e che rappresentano un puntodi contatto con i piatti ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...