DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] accedere anche maestri stranieri. Essa costituì dunque il puntodi partenza del rilancio dell'arte incisoria in Venezia, da disegni di Lamberti ed alcune tavole delle Singolaritàdi Venezia (Venezia 1693 e 1708) e molte tavole di Costellazioni per ...
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guisa
Andrea Mariani
Il termine (derivato dal tedesco wisa attraverso il francese guise), raramente usato come sostantivo, nel significato di " modo ", " forma ", ricorre assai spesso in locuzioni con [...] al passaggio dal valore di sostantivo a quello avverbiale; l'espressione anzi è usata, dal puntodi vista grammaticale, come di lanterna), ora solenni (Pg VI 66 solo sguardando / a guisa di leon quando si posa). Si noti la singolarità del paragone di ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (v. vol. vi, p. 139)
F. Zevi
Un'iscrizione che ricorda una statua di Ph. è stata scoperta ad Ostia nell'aprile 1969. Il testo è:
ΧΑΡΙΤΗ ΘΕΜΙΣΤΕΥΟΥΣΑ
ΕΝ ΔΕΛΦΟΙΣ
ΦΡΑΔΜΟΝ [...] una serie di argomenti, in primo luogo la singolarità dei soggetti, la scarsa celebrità presso i Romani di alcuni degli 'importanza dei culti dell'area sacra di Ercole e la speciale posizione di Ostia, puntodi imbarco e approdo per le spedizioni ...
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funzione analitica
funzione analitica in analisi, funzione complessa di variabile complessa, ƒ(z), che in un aperto Ω ⊆ C ammette derivata complessa
Una funzione analitica in Ω è anche detta funzione [...] che la funzione è multiforme o che è una funzione polidroma.
I punti in cui ƒ non è continua si chiamano puntidisingolaritàdi ƒ; le singolarità isolate si distinguono in poli e singolarità essenziali. Se z0 è un polo, risulta
e lo sviluppo in ...
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QUINZIO FLAMININO (Titus Quinctius Flamininus)
A. de Franciscis
Generale romano, console nel 198 a. C., vincitore di Filippo V di Macedonia a Cinocefale (197 a. C.). Morì nel 174 a. C.
Sappiamo da Plutarco [...] II sec. a. C. si tratta di un tipo iconico monetale eccezionale, ma la sua singolarità può ben spiegarsi con quanto conosciamo di Flaminino per quel che riguarda i suoi rapporti con la Grecia non solo dal puntodi vista politico-militare, ma anche da ...
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precursori sismici
Insieme di tutte le variazioni e anomalie riscontrate nelle proprietà fisico-meccaniche delle rocce, che rappresenta una misura del livello di probabilità del verificarsi di un terremoto [...] è coerente con la teoria dei sistemi dinamici non lineari, in base alla quale sono attese, in prossimità di una singolarità (punto critico o catastrofe), variazioni rilevabili in parametri osservabili. Gli algoritmi CN e M8, che si avvalgono in modo ...
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Levi
Levi Beppo (Torino 1875 - Rosario, Santa Fe, 1961) matematico italiano. Laureatosi a Torino nel 1896 con C. Segre, lavorò poi con V. Volterra e approfondì i lavori di E. Noether estendendo alle [...] algebrica è birazionalmente trasformabile in un’altra priva disingolarità. Tale risultato faceva parte dei cosiddetti teoremi di desingolarizzazione, che furono al centro dell’attività scientifica di Levi, la quale precorse e accompagnò l’impetuoso ...
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Picard, teorema di
Picard, teorema di stabilisce che una funzione analitica ƒ(z) assume in ogni intorno di un suo punto singolare essenziale ogni valore complesso, eccettuato al più uno. Per esempio, [...] ha una singolarità essenziale per z = z∞, e l’equazione ez = λ, con λ ≠ 0, ammette infinite soluzioni z = ln|λ| + i(argλ + 2kπ) che hanno come puntodi accumulazione z∞. Il teorema costituisce un “rafforzamento” del teorema di → Casorati-Weierstrass ...
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funzione meromorfa
funzione meromorfa funzione analitica (monodroma) in ogni regione limitata S del piano complesso eccetto al più singolarità polari. Essa è, quindi, olomorfa su tutto il piano complesso, [...] che sono suoi poli; questi possono avere come unico puntodi accumulazione il punto all’infinito del piano complesso. Una funzione meromorfa si può rappresentare come quoziente di due funzioni trascendenti intere. Per esempio, sono meromorfe le ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] quando i valori della funzione attorno alle singolarità sono confrontabili con i valori assunti dalla funzione quadrate d’ordine n si rappresentano simbolicamente con i puntidi En2, mentre le matrici ortogonali corrispondono a una varietà ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...