RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ). Se si volessero raggruppare i r. funebri da un puntodi vista funzionale, analogo a quello adottato per i r. di Childeberto, che, per la presenza di un modello nelle mani, ha nel contempo anche la funzione di immagine del fondatore. Una singolarità ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] grandi palazzi, e ove si consideri nella sua rara singolarità il complesso megalitico di Malta (v.), dimostra che la c. rotonda, costruita della c. romana.
Il puntodi partenza è rappresentato dall'antica capanna italica di cui restano scarsi avanzi ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] del V sec.: sono i mosaici dell'arco trionfale di S. Maria Maggiore e la porta lignea di S. Sabina.
I primi raffigurano un ciclo dell'incarnazione, la cui singolarità dal puntodi vista iconografico era condizionata da una circostanza particolare e ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] manna, la madre degli dèi. Questo tempio mostra singolarità architettoniche del tutto diverse, quali semicolonne appoggiate al muro corrente fino al petto e reggenti torce accese. Al puntodi fuoriuscita dell'acqua vediamo uno scultore, in piedi su ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] un effetto di inversione dei valori, producendo l'impressione di un negativo fotografico; malgrado la singolarità dell'immagine ; dal puntodi vista della committenza, esso va però restituito alla corte di Parigi, nella cerchia del duca di Berry, ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] un caso limite, degno di segnalazione per la stessa singolarità, di fronte alla modestia delle dimore di abitazione anche dei personaggi dei p. motivi eclettici. Da un puntodi vista costruttivo l'architettura di p. parthica si caratterizza per l'uso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] di vuoti sulla facciata. A Chacmultún (Yucatán, Messico) la costruzione deve la sua singolarità non d.C. venne costruito a Monte Albán l'Edificio J, a forma dipuntadi freccia e decorato da circa 50 pietre scolpite con un segno per "collina ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] dello stato della città all’inizio del 21° sec. da molti puntidi vista – come si è fatto peraltro assai utilmente almeno negli è stato sostituito dalla pretesa della singolarità imitativa delle soluzioni, per ragioni di mercato dell’oggetto e dell’ ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sono compresenti fattori quali l’originalità, talvolta la singolarità o la stranezza, l’imprevedibilità. Quest’ultima è progettisti sostanzialmente estranei alla sua dimensione culturale. Dal puntodi vista linguistico è poi, nei fatti, passato ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] e passim).
Per i mosaici, non ancora esaurientemente studiati né singolarmente né nell'insieme, J. Clédat, in Annales Serv. Ant., Atene 1904-1908. Per la monetazione tolemaica studiata dal puntodi vista stilistico e in rapporto con la scultura, si ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...