BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] da movimenti di ordine musicale, con la prima, più diretta conseguenza che il punto di vista della voce narrante non risulta mai immobile, fisso, definitivo.
Istintivamente capace di far oscillare il paesaggio tra i poli contrapposti del ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] della corte nella controversia religiosa fu completamente rovesciata, al punto che uno dei primi atti di governo del reggente il B. pensava già da molto tempo, l'occhio fisso probabilmente alle opere dello zio Guido, ed era andato raccogliendo ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] di rito italo-greco e quindi ritenuti poco affidabili dal punto di vista dei normanni –, nonché dall’azione concertata con pianura.
Un paio d’anni più tardi, nel 1063, Ruggero fissò la propria residenza principale a Troina (in provincia di Enna), ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] modo di realizzare ingenti utili personali. Solo su due punti si può riscontrare una certa divergenza di opinioni fra lui Popolo romano - che pure fin dal 1878 riceveva un finanziamento fisso di 4.000 lire l'anno dalla Banca romana - continuò a ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] dalla fine del XII secolo (F. Gabotto - U. Fisso, Le carte dell’Archivio capitolare di Casale Monferrato, I, 1908 l’oeuvre et de la figure d’U. de C., pp. 403-442); F. Accrocca, Il punto su U. da C., in Il Santo, LV (2015), pp. 317-334; S. Pane - ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Cristina venne poi da lui stesso riconosciuto come il punto di svolta della sua vicenda umana e artistica. in cui endecasillabi e settenari si alternano senza schema fisso. Tali scelte vengono rivendicate orgogliosamente dal poeta nell'avviso ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] affiancato quella di impresario e capocomico, gestendo, anche dal punto di vista impresariale, il duo che formava con la suo fare teatrale: nonostante defezioni e tradimenti, Viviani creò un nucleo fisso di attori (scelti, non a caso, tra le fila del ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] dell’imposizione era diventata un canone fisso sulla proprietà terriera, poiché nelle compravendite anche per ribadire la sua visione della politica finanziaria e per precisare punti del suo operato come ministro delle Finanze.
Il 1868 fu anche l ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] altre piazze; mentre un contratto da «poeta di teatro» a compenso fisso pagato a mesi, siglato dopo la metà del 1824 con il nuovo ambedue a Milano).
Per anni Romani mantenne a Milano un punto d’appoggio e molti contatti, a partire dal salotto del ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] papa l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione dei 120.000 franchi prestati del 20-21 sett. 1384.
Con un codicillo aggiunto al testamento in punto di morte, L. I pregò Clemente VII, i cardinali di Avignone ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...