Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] più piccola, a patto di utilizzare i nuovi parametri che caratterizzano l'interazione alla nuova scala; (b) il punto critico è un puntofisso della trasformazione che connette i parametri a una data scala con i parametri a una scala più piccola; (c ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] per un dato valore t- di t (istante dato); (b) fase locale iniziale: il valore che la precedente fase locale (in un puntofisso) assume per t=0 (origine dei tempi); (c) fase iniziale (senza ulteriori qualificazioni): il valore che la funzione φ(xi,t ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] stabile, in x*=0 se r〈1 e in x*=(1−1/r) se 1〈r〈3; a tempi lunghi, ϱt(x) si concentra sul puntofisso x*. Al contrario, nel caso caotico, per esempio quello in cui r=4, quando t→∞ si osserva una rapida convergenza verso una misura invariante:
[14 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] al De dimensione parabolae vi è una soluzione dell’annoso problema della quadratura della cicloide, la curva descritta da un puntofisso di un cerchio che rotoli, senza strisciare, sulla tangente. Torricelli dimostra, due volte con il metodo degli ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] . Questo approccio permette di capire l'origine dell'autoorganizzazione nella crescita frattale, in termini di un puntofisso attrattivo per la dinamica invariante di scala, e di calcolare analiticamente la dimensione frattale.
Strutture generate ...
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coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] semiretta prefissata con origine nel puntofisso (detta asse polare) e la semiretta con origine nel puntofisso passante per il punto considerato (fig. 1); (e) c. polari di un punto nello spazio: presi nello spazio un punto O (detto polo), una retta ...
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Brouwer Luitzen Egbertus Jan
Brouwer 〈bràuër〉 Luitzen Egbertus Jan [STF] (Overschie, Olanda, 1881 - m. 1966) Prof. di matematica nell'univ. di Amsterdam (1951). ◆ [ALG] Grado topologico di B.: v. analisi [...] di B.: se f è un'applicazione continua di un insieme I (sottinsieme di uno spazio euclideo) in sé stesso, esiste un punto P∈I "fisso" per f, cioè tale che f(P)=P. Il teorema di B. è suscettibile di numerose generalizzazioni: v. analisi non lineare: I ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] : poiché la deformazione ft è invertibile e, quindi, x=ft−1(y), basta porre:
✄
Per es., in una rotazione attorno al puntofisso o, al campo di velocità si può conferire l'aspetto:
✄ [3]
dove la velocità angolare istantanea w(t) è il vettore ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] immerse in un bagno d'acqua e quelle che erano esposte all'aria; essa determinò, inoltre, l'effetto sulla taratura del puntofisso superiore del termometro e le condizioni fisiche del bagno d'acqua in cui lo strumento era immerso, come la lentezza o ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] XVII sec., i tentativi di migliorare il termometro si concentrarono sulla normalizzazione della scala con l'adozione di due puntifissi. Non si poteva sapere con certezza se i termometri fiorentini fossero normalizzati o meno e i metodi eventualmente ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...