BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] nella National Gallery di Washington) permette di fare il punto sul livello raggiunto dall'artista a quella data; un del Vaticano 1936, pp. 68, 98-100;M. Labò, in U. Thieme-K Becker, Künstlerlexikon, XXXIV, Leipzig 1940, pp. 34-37, sub voce Vaga (con ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] dell'Annunziata di Gaeta (firmata, 1720) segna un punto d'incontro fra la tradizione del colore e del 'Unione di storia ed arte, n.s., XIV (1971), pp. 1-16; E. K. Waterhouse, Painting in Romein the Eighteenth Century, in Museum Studies, 1971, n. 6, ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] sala dei Palafrenieri (1516 circa) Penni mise verosimilmente a punto, insieme a Giulio Pippi, il gruppo di ‘secondi II e Leone X, Milano 1993, pp. 167-201; A. Gnann - K. Oberhuber, Roma e lo stile classico di Raffaello (catal., Mantova - Vienna, ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] noi giunti attende uno studio attento da tale punto di vista, che dovrebbe consentire l'identificazione di 1853), p. 294;N. Pietrucci, Biografia degli artisti padovani, Padova 1858;G. K. Nagler, Die Monogrammisten, I, München 1858, n. 2228; II, ibid. ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] , il trasporto e le spese di viaggio.
A questo punto il D. presumibilmente tornava a Roma: nell'agosto 1574 era per la storia art. romana al tempo di Clemente VIII,Roma 1975, p. 74; K. Weil Garris, The Santa Casa di Loreto,New York 1977, I, p. 95 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] che rivela come il classicismo veronese rimanesse un punto di riferimento fondamentale nel genere sacro. L' Josephs Regierung, Wien 1787, p. 182; Anton Weinkopf's Beschreibung der K. K. Akademie der bildenden Künste in Wien. 1783 und 1790 (1790), Wien ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] vanno inoltre ricordate due tavolette interessanti anche dal punto di vista iconografico: la Madonna fra due santi ss.; M. Laclotte, De Giotto à Bellini (catal.), Paris 1956, p. 4; K. Steinweg, Contributi a due predelle di B. D., in Riv. d'arte, XXXI ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] vigore dal Planiscig (la cui monografia del 1927 rimane il punto di riferimento per tutti i successivi scritti sull'artista), vede Dedalo, XII (1932), pp. 901-924; Id., in U. Thieme-K. Becker, Künstlerlexikon, XXVIII, Leipzig 1934, pp. 259-263 (sub ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] mantovane di Andrea Mantegna, introduce un ulteriore punto di riferimento nella maturazione del giovane L., (1986), 6, pp. 13-20; K. Christiansen, L. da V., in Painting in Renaissance Siena 1420-1500 (catal.), a cura di K. Christiansen - L.B. Kanter - ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] D. sentì molto l'influenza dell'insegnamento, oltre che del Loewy, di K. J. Beloch e di F. Halbherr, che guidarono i suoi interessi corpo umano, è inteso a dimostrare "non fino a qual punto l'arte abbia raggiunto la natura, copiandola, ma quale ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...