GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] beni e terre nel Salernitano, consolidando a tal punto il patrimonio familiare da poter essere considerato il , 61 p. 76, 64 p. 79, 87 p. 111 e passim; K. Voigt, Beiträge zur Diplomatik der langobardischen Fürsten von Benevent, Capua und Salerno (seit ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] è particolarmente rilevante anche da un punto di vista storico-culturale: esso infatti Henry of Avranches, "Philological Quarterly", 8, 1929, pp. 21-38; K. Bund, Untersuchungen zu Magister Heinrich von Köln, dem Abschreiber der 'Abreviatio ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] propria, una fonte e una materia sostanzialmente trascurate (se non da K. J. Beloch fra noi e da C. Jullian in Francia): varie fasi della loro storia e rechino così un contributo punto spregevole alla politica e strategia "balcanica" di Filippo e ...
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Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] si perfezionò grazie alle placche di metallo che rinforzavano i punti più esposti, la lancia si allungò fino a raggiungere Id., Croisade et chevalerie, XIe-XIIe siècles, Paris-Bruxelles 1998.
K.F. Werner, Naissance de la noblesse, Paris 1998.
J. Flori ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] non sarebbe stata necessaria alcuna dispensa. A quel punto Saladino ruppe definitivamente le trattative.
G. fece, domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, ad ind.; K. Norgate, Joan, in The Dictionary of national biography, X, Oxford- ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] di alcuni suoi vassalli, che si era estesa a tal punto da mettere in pericolo le sorti del Regno. Capofila P. Lauer, Le règne de Louis IV d'Autremer, Paris 1900, p. 76; H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, IV, London 1925, pp. ...
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Prussia
Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai borussi o prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi Prussia orientale; quando il margravio elettore [...] una volontà di rinascita e di riforme, realizzate poi da H.F.K. von Stein e da Karl August principe di Hardenberg, nel 1813 il re di P., col consiglio di J.M. von Radowitz, puntò a creare una federazione dei principi tedeschi, il cui primo nucleo fu ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] in quegli anni, per l’influsso dell’antisemitismo di K. Lueger e delle ideologie nazionaliste e pangermaniste, maturò un e dall’esercito. L’ascesa di H. aveva costituito anche il punto di rottura per l’affermazione in Europa e nel mondo del fascismo: ...
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Proudhon, Pierre-Joseph
Politico, pensatore ed economista francese (Besançon, Doubs, 1809-Parigi 1865). Tipografo di mestiere, nel 1840 pubblicò un’opera che divenne ben presto celebre in tutta Europa, [...] un furto, all’origine di tutti i mali sociali. A Parigi conobbe K. Marx, che sarebbe diventato un suo feroce critico, M.A. Bakunin . Il suo pensiero, soprattutto in Francia, fu un punto di riferimento per le correnti che si contrapponevano al marxismo ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] che impronta di sé tutta la vita economica, è il punto di partenza di W. Sombart, per il quale il dava respiro all’islamistica (da H. Pirenne a G. Levi Della Vida, da K. Becker a F. Babinger) e il sionismo riapriva il dibattito nella cultura ebraica ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...