DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] : studio critico (dove, dopo una messa a punto dei più importanti contributi in materia, difendeva vigorosamente di archeologia, ispirato al Handbuch der Archäologie der Kunst di K. O. Mueller (Breslau 1830), con integrazioni tratte dalle lezioni ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] storica ed etnica della Dalmazia (che lo storico ceco K. Jireček aveva definito "nazione a sé stante") suggeriva militarmente e una nave da guerra in porto con i cannoni puntati contro di essa, le elezioni diedero i risultati voluti dal governo ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] in senso stretto delle testimonianze, quanto del punto di vista dal quale esse muovevano. L' anche: A. Capitini, Antifascismo tra i giovani, Trapani 1966, p. 59; K.-E. Gass, Diario pisano 1937-1938, Pisa 1989, passim; M. Spinella, Memoria ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] Cinquecento e Seicento. Campanella rimarrà un costante punto di riferimento in questo percorso, trovandosi al ora a quello dell'utopismo straniero, visto nei personaggi minori (come K. Stiblin) e maggiori (Th. More). Una tappa importante di questo ...
Leggi Tutto
BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] le linee di una politica prudente al punto da apparire rinunciataria, tuttavia ne derivò una II, pp. 7, 140, 144, 155, 157, 166; Neue Briefe von Paolo Sarpi, a cura di K. Benrath, Leipzig 1903, pp. 30, 42, 92; Id.,Lettere ai gallicani, a cura di B. ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] va osservato che non si è certi, per quest'ultimo punto, della bontà delle fonti e dell'eventuale accoglimento di De Stefano, I, Neapoli 1873, pp. 1-3, 5 s.; K. Voigt, Beiträge zur Diplomatik der langobardischen Fürsten von Benevent, Capua, Salerno ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] (Regno sottrattosi al dominio spagnolo nel 1640). Giunse al punto di lasciare Roma e di ritirarsi nel feudo di Zagarolo, , pp. 109 s.; Die Hauptinstruktionen Gregors XV(, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1997, ad ind.; A. Guglielmotti, Storia della ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] i Normanni, il M. colse una cruenta vittoria in un punto chiave della via per Palermo, ove si annidavano gli arabi, …, Venise 1979, pp. 105 s., 109 s., 115 s.; K. Bourdara, Kathosiosis ke tyrannis katà tus mesus Byzantinus chronus, I, Makedoniki ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] beni e terre nel Salernitano, consolidando a tal punto il patrimonio familiare da poter essere considerato il , 61 p. 76, 64 p. 79, 87 p. 111 e passim; K. Voigt, Beiträge zur Diplomatik der langobardischen Fürsten von Benevent, Capua und Salerno (seit ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] propria, una fonte e una materia sostanzialmente trascurate (se non da K. J. Beloch fra noi e da C. Jullian in Francia): varie fasi della loro storia e rechino così un contributo punto spregevole alla politica e strategia "balcanica" di Filippo e ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...