CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] all'altare (divenuto, da mobile, stabile e inoltre punto focale della chiesa cristiana), mediando anche il passaggio dal invece le colonne del c. di Parenzo, meno ricco nei materiali, ornato da una decorazione musiva riferita all'attività di maestri ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] passi del Liber floridus trattano gli stessi argomenti messi a punto dalle opere di Isidoro di Siviglia e di Rabano Mauro queste varie serie alfabetiche vennero fuse insieme con il materiale tratto da quelle fonti che erano ordinate diversamente e ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] i dipinti di Gian Paolo Panini e di Filippo Palizzi. Da questo punto, la cinta proseguiva verso O, volgendo poi a N e infine opus incertum con impiego di ciottoli di fiume e di materiali di risulta, sia con funzione decorativa sia come rinforzi negli ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] suo artefice Ursu (Pani Ermini, 1976). Una volta che il materiale noto, poco noto e inedito, come il nucleo di sculture altomedievali modo di emergere, non senza il supporto di alcune punte nuove e forti, quali la fondazione sveva della città dell ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] in storia dell'arte. Per quanto riguarda questo secondo punto, il nodo centrale è costituito dal fatto che nella e si affinò e da esso tra l'altro si trassero materiali idonei alle complesse costruzioni allegoriche, di carattere politico-religioso, di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] nel 1090, e il figlio Simone (m. 1105).
Riutilizzo di materiali antichi e uso del porfido per la sepoltura, a sigillare doppiamente prima. Invero, nel tempo più fertile per la messa a punto dei progetti globali, nel periodo della contea, più che una ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale. Dopo il sec. 8°, necropoli di Gallo, ceramiche, vetri, bronzi, il ricchissimo materiale proveniente dalla necropoli di S. Stefano in Pertica (croci ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] nella cripta archeologica: l'ipogeo di s. Marziale, punto focale della necropoli paleocristiana e poi dell'abbazia, più . L'opera di L. non si limitava quindi più al materiale liturgico: si fabbricavano anche oggetti ornamentali per uso profano. Dopo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] si mostra ben informato circa le misure, la qualità del materiale e il metodo usato per la sistemazione delle colonne; usò il campanile, già esistente sulla destra, come punto di partenza per il suo progetto, replicandolo simmetricamente sulla ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] fu sempre unito un battistero - che risulta anche il punto di riferimento per la conclusione del catecumenato - almeno precarie. In genere comunque in Tunisia e Algeria la b., in materiale di spoglio, ha sviluppo rettangolare, con abside a E e ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...