Clemente X
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio di Lorenzo [...] da Napoli. La Segreteria di Stato glielo concesse ma a quel punto Altieri non si mosse pur avendo già inviato il suo bagaglio L'opera principale rimane L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma 1961, pp. 628-84, che si basa ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] parte sostenevano di non scostarsi su questo punto dalla dottrina tomista insegnata dai Domenicani. Secondo meramente agiografico; cfr. inoltre L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma 1932, p. 660; XIV, 2, ivi 1932, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] che l'erede designato fosse messo in secondo piano; al punto che alla sua sposa, Margherita di Savoia, in occasione del temporum, a cura di C. Corvisieri, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, Anales de la ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] che un ingrandimento dei porti fosse un errore sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista politico.
Il 15 genn. 1923, vinto un per un lungo intervento su "Il problema del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 sett. 1945, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] di Gambi può essere, nel suo complesso, compresa, al punto che esattamente come già per Ritter le sue armi geografiche sono ossia i Fenici e i Cartaginesi nell’antichità, gli Arabi nel Medioevo, di cui egli mostrò l’affinità nell’ambito di quella ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sulle "Virtù morali" e sulla "buona fede" delle classi medie in genere ed in particolare degli uomini d'affari. Il commercio colse l'occasione per ribadire ancora una volta il suo punto di vista in materia di amministrazione della giustizia.
Certo, ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] . L'opinione pubblica occidentale fu impressionata dalle fotografie e dai filmati trasmessi dai media di tutto il mondo dei ragazzini che fronteggiavano soldati armati di tutto punto. Israele perdeva la sua aureola di Davide solo contro il Golia del ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Savoia e del Risorgimento, agli strati della piccola e media borghesia che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale la frontiera somala con l'Etiopia fino alla "linea dei punti d'acqua" e a ipotizzare, una volta disarmata e presidiata ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] all'adesione alla massoneria, una riscoperta di G. B. Vico mediata attraverso la lettura di G. De Angelis. Anche F. A relazione di amicizia tra il F. e il Grimaldi ad un certo punto si interruppe, come testimonia una lettera del F. a B. Franklin del ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] entrate annue per 9.000 ducati. Era quindi nella fascia inferiore della ricchezza media di un cardinale. Questa andava infatti da tale cifra a 18.000 ducati, mentre le punte massime e minime erano rispettivamente di 30.000 (Ascanio Sforza) e di 2 ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...