GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] , gli conferisce, insieme con Aldo Manuzio, il primato fra i tipografi; Orazio Lombardelli, autore di un singolare studio intitolato Arte del puntare gli scritti (Siena 1585), lo loda per la corretta ortografia, ponendolo tra quelli che considerava i ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] fiducia del capo della società, Lapo dei Bardi, al punto d'esserne nominato esecutore testamentario (e lo stesso B. perduti, offrirebbero ampia materia per un'analisi approfondita della singolare posizione politica ed economica di B., che non rimase ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] 1940. La produzione «minore» di questi anni, quando non tocca qualche punto particolare di storia tardoantica, tratta di storia «coloniale» siciliana. In singolare, ma assolutamente spiegabile, parallelo con lo studio della storia tardoromana appare ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] che l'epistola del '54 costituisce l'avvio di un'amicizia singolare fra le schiette che il Petrarca coltivò a Padova ora con (Billanovich). Tuttavia il D. rappresentò un prezioso punto di riferimento per amici e ammiratori del Petrarca, anelli ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] e in altri casi, l'attività semiclandestina dell'Inquisizione.
Singolare fu, invece, l'assenza di ogni reazione, ufficiale e dell'introduzione nel Regno del S. Uffizio.
Fu a questo punto che il Collaterale ordinò al C. di consegnare al segretario ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] dalli ministri di Spagna". Non serve a migliorare i rapporti la puntata a Torino, del settembre 1592, del Fuentes, "venuto" - assicura al Senato - che lo ha elogiato per la sua "singolare diligentia et molta prudentia" - una relazione nella quale, ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] . vi abbia mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro alla storia di casa Savoia e nel descrivere con del Tesauro. Nella fase preparatoria il G. mise a punto la definizione di una tipologia da seguire in tutte le ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] , con il titolo scritto a matita, l’opuscolo appare singolare poiché alle parti a stampa (capitoli incompleti di un testo come comunità di cittadini, la cui salvaguardia dal punto di vista igienico-sanitario era oggetto diretto di interesse ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] inclini alla speculazione, poco preparati dal punto di vista tecnico-organizzativo e incapaci di dal Piano Sinigaglia alla privatizzazione, in Storia dell’IRI, V, Un Gruppo singolare. Settori, bilanci, presenza nell’economia italiana, a cura di F. ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] " ed "esimio decoro d'Italia"; il Grandi come "ornamento singolare del gentil sesso e del secolo"). Rientrò nel palazzo di via Borgazzi, "tenitore del banco della bassetta".
Nel 1760 fu in punto di morte per una grave malattia; guarì (sempre presso l ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...