BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] sono le tracce che ci sono rimaste di questo singolaré personaggio. Il B., uomo mercuriale per. eccellenza, ha Variazioni, in Corriere della sera, 9 marzo 1969; R. Calasso, Da un punto vuoto, in Note senza testo, Milano 1970, pp. 7-14; E. Siciliano, ...
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VASSENA, Pietro.
Mauro Rossetto
– Nacque il 21 aprile 1897 a Malgrate, un borgo sulle rive del lago di Como, nei pressi di Lecco. Il padre Luigi gestiva con la moglie, Francesca Benasedo, un’osteria [...] costruito e pilotato dall’inventore stesso.
L’origine del nome è singolare: il 28 aprile 1945 Vassena era stato arrestato con l’accusa , ma non venne mai risarcito. L’individuazione del punto di inabissamento del C3 con mezzi più moderni sarebbe stato ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] cimitero di Piacenza.
Ebbe in repertorio almeno trentacinque opere, oscillando con singolare disinvoltura tra il genere "leggero" e quello "lirico", con rare puntate in quello "lirico-spinto"; si è visto tuttavia come eccellesse straordinariamente ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] non databile, non può offrire notizie cronologiche. Un punto di riferimento è invece rintracciabile in un protocollo composta probabilmente tra il 1364 e il 1366. Risulta singolare il fatto che Petrarca definisca sé vecchio e Federigo giovanissimo ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] tratti di contraddittorietà, essendo quello del metodo il "punto più visibile d'interferenza tra giurisprudenza e filosofia" ( , p. 38).
Ma, soprattutto, dev'essere ricordata la singolare fortuna del contributo del M. all'opera di codificazione, sia ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] trecento "provvisionati" il B. fu protagonista di un singolare episodio che è difficile interpretare nel suo significato politico: nell il B. non nascose la sua ostilità al governo del Bichi, al punto che, quando il 6 apr. 1525 il Bichi fu ucciso da ...
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SIRO
Valeria Polonio
– Le origini di Siro sono ignote per cronologia e per estrazione familiare. L’anno della sua nascita potrebbe trovare collocazione nell’ultimo ventennio dell’XI secolo.
Per quello [...] in tempi di scarsa adesione all’onomastica santorale. La singolare coincidenza suggerisce la possibilità che il nome fosse frutto di nella prospettiva dei contatti mediterranei. Per Genova fu punto di arrivo di un accelerato fenomeno di crescita, ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] interpretativa e la piena padronanza dei suoi mezzi vocali a tal punto da destare l'ammirazione di Ch. Burney, che ebbe modo intrigo di genere comico quale veniva richiesto da un'opera singolare come Così fan tutte. Va inoltre sottolineato come la G ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] di aiutarla a farla entrare tra le cappuccine; ma a questo punto l'opposizione del padre, "atterito dalla grave spesa" che ciò La ricerca di una santità di vita "nel secolo" rende singolare l'esperienza della B., che si svolse anche a stretto ...
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MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] motivi autobiografici e quasi mistici di quella rinuncia: una singolare identificazione con la Duse, nella prima parte del romanzo intelletto e dello spirito» (ibid., p. V), al punto da esortare alla soppressione radicale del gesto, per rispetto al ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...