MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] tratti di contraddittorietà, essendo quello del metodo il "punto più visibile d'interferenza tra giurisprudenza e filosofia" ( , p. 38).
Ma, soprattutto, dev'essere ricordata la singolare fortuna del contributo del M. all'opera di codificazione, sia ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] trecento "provvisionati" il B. fu protagonista di un singolare episodio che è difficile interpretare nel suo significato politico: nell il B. non nascose la sua ostilità al governo del Bichi, al punto che, quando il 6 apr. 1525 il Bichi fu ucciso da ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] interpretativa e la piena padronanza dei suoi mezzi vocali a tal punto da destare l'ammirazione di Ch. Burney, che ebbe modo intrigo di genere comico quale veniva richiesto da un'opera singolare come Così fan tutte. Va inoltre sottolineato come la G ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] di aiutarla a farla entrare tra le cappuccine; ma a questo punto l'opposizione del padre, "atterito dalla grave spesa" che ciò La ricerca di una santità di vita "nel secolo" rende singolare l'esperienza della B., che si svolse anche a stretto ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] un giglio sormontato da un capo d'Angiò, anche un singolare stemma raffigurante una locomotiva tra le sagome della cattedrale di Granduca - poi piazza della Signoria - lo assorbiva al punto che provava un grande imbarazzo ogni qual volta gli offrivano ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] anche mediante l'allargamento dei legami della famiglia. Dal punto di vista dei Gonzaga, l'unione era gradita, dato ebbe influenza sul governo, nel complesso molto felice, di Eberardo. Singolare è che, secondo le fonti, la G. si sia interessata ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] capaci di indicare alla libertà dei comportamenti del singolo la conformità degli stessi alle esigenze sociali, che luglio-agosto, parte prima, p. 270), Perassi, ragionando dal punto di vista dommatico ma anche dei principi, esclude l’inserzione della ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] . A Padova il B. fu in stretto rapporto con una singolare figura di mistico, l'eremita Bernardino Parentino, al quale lo delle indulgenze serviranno a tale scopo e quindi, anche da tale punto di vista, questa pratica non deve essere criticata (c. O ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] del mondo politico ed economico veneziano, al punto che, nel timore che la propria potenza Cattaneo, Milano 1958, pp. 69, 909; F. Sansovino, Venetiacittà nobilissima et singolare, Venetia 1663, pp. 121, 149; E. A. Cicogna, Delle InscrizioniVenez., ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] traccia della sua attività artistica. Si pone a questo punto il problema assai complesso della formazione del D. dell'Itria della chiesa omonima di RacaImuto, e infine il singolare Autoritratto della chiesa madre di Racalmuto.
Le ultime opere del ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...