ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] pisane e siciliane (Venezia, pur invitata, non aderì) e puntò alla riconquista dell'isola di Gerba, presso Tunisi. Nel in Genova il 5 apr. 1391, riprendendo il potere in modo singolare: invitò il Fregoso a lasciare l'ufficio, lo trattenne a pranzo e ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] In particolare entrambi erano costruiti a pile isolate, con una singolare assenza di platea che le collegasse tra loro.
Nella a sinistra passava il canale dell'Acqua morta che in quel punto si gettava nell'Adige. Il ponte rovinò più volte fino ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] vivace documento sull'accoglienza che l'Italia fece al darwinismo. Nelle dissertazioni scientifiche c'è però una singolare confusione, al punto che a più riprese si cerca di dimostrare l'ereditarietà dei caratteri acquisiti, chiamandola poi in causa ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] 'anni) è andata perduta; è giusto quindi nominare a questo punto la Madonna col Bimbo e s. Pietro (Milano, collez. Lutomirski Venezia.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino,Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1581, p. 14; [A. M. Zanetti],Della ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] quanto precedentemente era stato disegnato e portato a buon punto dall'architetto Michelangelo Garove. Come architetto militare, . Tra i due architetti ebbe modo di stabilirsi una singolare collaborazione nella fabbrica della chiesa di S. Croce a ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] 1611 le opere di S. Alessandro dovevano essere già a buon punto, se nel tempio si poté celebrare la festa di s. Carlo chiesa di S. Alessandro deriva il suo aspetto di singolare grandiosità dalla chiarezza ingegnosa della icnografia propria di un ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] note pubblicate nel 1913, nelle quali il problema è trattato da un punto di vista più generale, che conduce, con ingegnosì adattamenti, a relazioni e metodi di singolare semplicità ed eleganza. Lo studio era completato nel 1932 con una nuova memoria ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo.
Meritano breve menzione alcune disposizioni da lui prese circa singolipunti della vita ecclesiastica. Nel 1295 istituiva feste "doppie", e cioè solenni, in onore degli apostoli, degli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Roma "afflitta da varie condizioni di debolezza al punto che i suoi abitanti non sono in condizione di a cura di A. Hamman, Paris 1967, coll. 1525-1585. Edizioni delle singole opere, con eventuali traduzioni: Dialogi libri IV, a cura di U. Moricca, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] data la rilevanza sociale di chi gli aveva affidato l'incarico, il punto di massima affermazione professionale raggiunto nella città di origine. Il pittore vi si dedicò con singolare impegno. Il recupero di fonti diverse rispetto alle consuete, più ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...