ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] Negroponte il 3 giugno era forte di trecento vele, al punto che il capitano generale che comandava la squadra veneziana, Nicolò alcuni dei quali suggestivamente gli attribuirono anche una figlia di singolare bellezza e di non men rara virtù - Anna - ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] dell'epoca.
Al quarto decennio del sec. XIX è riferibile la singolare decorazione a fresco d'una sala di palazzo Grassi a Bergamo, nel "L.D.D. ...", dove il D., abbassando il punto di vista, conferisce al contesto un senso d'inafferrabile grandiosità ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] coi Turchi del settembre di quell'anno era stata poco chiara su questo punto (cfr. Provv. da Terra e da Mar, 384, 506, 507 1658, pp. 14, 38; F. Sansovino, Venezia città nobilissima, et singolare, Venezia 1663, pp. 730, 732, 737, 740; J. du Cros ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] Biblioteca Ambrosiana di Milano (collocazione F.11 superiore).
E, a questo punto, sparisce pure il G., di cui restano ignoti data e luogo di motivata. Riscontrabile semmai in questo singolare cappellano un violento malanimo antifratesco che ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] sono le tracce che ci sono rimaste di questo singolaré personaggio. Il B., uomo mercuriale per. eccellenza, ha Variazioni, in Corriere della sera, 9 marzo 1969; R. Calasso, Da un punto vuoto, in Note senza testo, Milano 1970, pp. 7-14; E. Siciliano, ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] cimitero di Piacenza.
Ebbe in repertorio almeno trentacinque opere, oscillando con singolare disinvoltura tra il genere "leggero" e quello "lirico", con rare puntate in quello "lirico-spinto"; si è visto tuttavia come eccellesse straordinariamente ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] non databile, non può offrire notizie cronologiche. Un punto di riferimento è invece rintracciabile in un protocollo composta probabilmente tra il 1364 e il 1366. Risulta singolare il fatto che Petrarca definisca sé vecchio e Federigo giovanissimo ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] tratti di contraddittorietà, essendo quello del metodo il "punto più visibile d'interferenza tra giurisprudenza e filosofia" ( , p. 38).
Ma, soprattutto, dev'essere ricordata la singolare fortuna del contributo del M. all'opera di codificazione, sia ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] trecento "provvisionati" il B. fu protagonista di un singolare episodio che è difficile interpretare nel suo significato politico: nell il B. non nascose la sua ostilità al governo del Bichi, al punto che, quando il 6 apr. 1525 il Bichi fu ucciso da ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] interpretativa e la piena padronanza dei suoi mezzi vocali a tal punto da destare l'ammirazione di Ch. Burney, che ebbe modo intrigo di genere comico quale veniva richiesto da un'opera singolare come Così fan tutte. Va inoltre sottolineato come la G ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...