PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] testo con alcune varianti.
L’argomento dell’opera, singolare combinazione di raccolta novellistica a cornice e romanzo picaresco all’esotismo e al fantastico, o al gotico orroroso. Dal punto di vista del genere, vi sono presenti sia l’episodio breve ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] Dieu; et aloit par lo conseil de li parfait"; è a questo punto che, secondo Amato, egli abbraccia il nuovo stato di vita monastica: " . 390). Nel caso di G. il fatto appare ben più singolare, dal momento che egli, come già notato, non sembra aver ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] a Federico da Montefeltro con l'arbitrato di Dante, in una singolare commistione di personaggi di epoche diverse. Il verdetto finale di . Il codice Urb. lat. 699 presenta in un punto segni di evidente lacunosità, mentre la divisione in due libri ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] i documenti sull'Ufficio nient'altro che "un monumento di singolare superstizione" (cfr. La Civiltà italiana, 1° e 8 di C. G., a cura di F. De Feo, Roma 1992. Una messa a punto storiografica recente in Studi in onore di C. G., I, a cura di L. Draghici ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] nelle discussioni arcadiche intorno alla tragedia. Il suo punto di partenza era ancora quello aristotelico, che manteneva da una peristasi colonnare, che all'esterno corrisponde alla singolare torretta che spicca al centro della copertura, in ricordo ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] E. Montale, Voce giunta con le folaghe, a tal punto apprezzato dal poeta che pensò (peraltro senza che il progetto dintorni, ibid. 1989), che raccoglie con effetti di singolare armonia, soprattutto stilistica, studi proustiani già apparsi e un ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] (oltre una, per i suoi tempi, davvero singolare conoscenza di lingue straniere), che caratterizzano ogni suo 'ambito de' suoi studi si pubblicasse fuori d'Italia, né punto digiuno di letture tedesche, molte delle quali confessò con gratitudine di ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] ottenere la dispensa papale dall'Indice, facoltà davvero singolare per una ragazza in periodo di Restaurazione, e maestro di casa. In certi momenti ella giunse a tale punto di esasperazione che, richiesta ripetutamente da un giovane di Recanati ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] carmi pare che lo studio del greco abbia assorbito a tal punto l'A. da ridurre considerevolmente i suoi interessi e la 181-200, 245-249, 363-367; C. Trabalza, Una singolare testimonianza sull'Alberti grammatico, in Studi dedicati a Francesco Torraca ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] un ruolo - in qualche misura anacronistico - di punto di riferimento e di guida non soltanto spirituale nell' che misura G. le utilizzò effettivamente.
Al di là dei singoli episodi che abbiamo segnalato, la collaborazione, e probabilmente l'amicizia, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...