CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] 123-25) ove troviamo il teorema secondo il quale una funzione analitica uniforme può, nell'interno d'un puntosingolare essenziale, avvicinarsi quanto si vuole a qualsiasi valore assegnato (teorema comunemente attribuito a Weierstrass); e infine una ...
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angolo
àngolo [Der. del lat. angulus] A. critico: (a) [GFS] v. sismologia: V 248 c; (b) [OTT] v. riflessione e rifrazione della luce: V 9 f. ◆ [MCC] A.-azione: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: [...] quello, i, che r forma con la normale n al piano nel punto d'incidenza P (a. d'incidenza) e questa è la definizione più generale, valida anche per superfici non piane (sempreché P non sia un puntosingolare) e per una linea non retta l (l'a. è allora ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] in cui estendeva alle superfici alcune idee di Noether sulla nozione di punti singolari 'infinitamente vicini' per curve piane e studiava il comportamento di un puntosingolare di una superficie per una trasformazione birazionale dello spazio. Questa ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] ordine alle derivate ordinarie, studi asintotici per equazioni differenziali lineari alle derivate ordinarie nell'intorno di un puntosingolare, l'istituzione di legami fra il calcolo delle variazioni e la teoria delle equazioni integro-differenziali ...
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asintotico
asintòtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di asintoto] [LSF] (a) Di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa, senza mai raggiungerla o coincidere con essa. (b) Con signif. affine, il [...] teoria quantistica dei: I 478 c. ◆ [ALG] Piano a.: piano tangente a una superficie in un suo punto improprio. ◆ [ALG] Punto a.: puntosingolare di una curva algebrica, al quale la curva medesima tende facendo infiniti giri: per es., l'origine per la ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] c. di una transizione di fase: v. esponenti critici. ◆ [MCS] Fenomeni c.: v. fenomeni critici. ◆ Punto c.: (a) [ALG] generic., lo stesso che puntosingolare; specific. v. punti critici, teoria dei; (b) [MCS] per un sistema in equilibrio termodinamico ...
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cuspide
cùspide [Der. del lat. cuspis -idis "punta della lancia"] [LSF] Terminazione appuntita di un oggetto o di una figura geometrica. [ALG] C. a becco o di seconda specie: v. oltre: C. di una curva. [...] ◆ [ALG] C. di una curva: puntosingolare doppio di una curva in cui le due tangenti coincidono; detto anche punto di regresso; si distingue la c. ordinaria, o di prima specie, e la c. a becco, o di seconda specie a seconda che i due rami antecedente ...
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multiplo
mùltiplo [agg. e s.m. Der. del lat. multiplus, da multus "molto"] [LSF] Non semplice, costituito da più enti semplici. ◆ [MTR] Unità di misura di una grandezza pari a un certo numero di volte [...] di essa tale che tutte le derivate parziali di F fino a un certo ordine n (detto molteplicità del punto) si annullano; anche, puntosingolare. ◆ [ALG] Radice m.: di ordine n, di un'equazione f(x)=0, ove f(x) è una funzione continua e derivabile, una ...
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essenziale
essenziale [agg. Der. di essenza] [FAF] Che costituisce o contiene l'essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. ad accidentale e accessorio). ◆ [ANM] Singolarità e., o punto [...] singolare e.: per una funzione analitica f(z) di variabile complessa, è un punto z₀ per il quale non esista lim f(z) per z→z₀. ...
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singolaresingolare [agg. Der. del lat. singularis "proprio di uno solo"] [LSF] Di ente che si comporta in modo diverso dal normale, che presenta eccezioni rispetto a qualche proprietà, in contrapp. [...] , di discontinuità, ecc.): v. curve e superfici: II 75 e; (b) di una funzione, punto in cui la funzione non è olomorfa; (c) di una trasformazione, punto in cui la trasformazione non è invertibile; (d) di un sistema di equazioni differenziali lineari ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...