Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] di S. Marco; ciò in base al ritrovamento di un singolare complesso architettonico di età preromana, costituito da un monoptero a prova sufficiente della esistenza della S. preromana in quel punto. L'edificio potrebbe anche essere stato una specie di ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] dei fratelli, giustamente scrive il Tassi (1793, p. 56): "le lodi però che si danno alla singolare virtù di Andrea, non diminuiscono punto il merito dei fratelli".D'altra parte, sempre più rilevante divenne l'intervento della bottega a partire dal ...
Leggi Tutto
ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] in forte movimento e aveva uno slancio singolare: il braccio destro brandiva la fiaccola mentre forse anche questa con face, cfr. l'attributo di Selàsphoros).
A questo punto si dovrà ricordare l'importanza grandissima che il culto di A. ebbe ad ...
Leggi Tutto
TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] degli studiosi. Ma non vi è accordo sul riconoscimento dei singoli personaggi e, in primo luogo, se le due coppie raffigurino ).
Questa formulazione, così precisa, deve considerarsi un punto d'arrivo nella iconografia tetrarchica, come la stessa ...
Leggi Tutto
GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] in opera delle pietre, e impone di conformarsi, dal punto di vista formale, in tutto e per tutto alla parte Cassiano.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare… (1581), Venezia 1663, p. 235; F. Corner, Ecclesiae Torcellanae ...
Leggi Tutto
AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] portale di Saint-Martin a Colmar (post 1263).Una singolare forma di a., il busto di profilo, accompagnato 1255). L'artista dipinge il proprio volto e vi appone con un pennello un punto sulla fronte. L'immagine potrebbe alludere ad Ap. 7, 2-4, dove si ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] nelle discussioni arcadiche intorno alla tragedia. Il suo punto di partenza era ancora quello aristotelico, che manteneva da una peristasi colonnare, che all'esterno corrisponde alla singolare torretta che spicca al centro della copertura, in ricordo ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] ). Su tali argomenti si rimanda a quanto esposto nelle singole voci dell'Enciclopedia dell'Arte Antica Classica e Orientale, lineare, ma presenta un andamento parabolico con il punto di maggiore flesso ad altezza variabile: tale rigonfiamento ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] stilizzazione ed una sintesi simbolica progressiva in ragione del tempo; dal punto di vista concettuale, l'antropomorfo precede l'iconico astratto, il che è ben singolare e diversifica Sousse dagli altri tofet. Questo di Sousse sembra un simbolismo ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] peloponnesiaci già considerati.
Tuttavia, questi ad un certo punto scompaiono per essere sostituiti dai sileni, specialmente verso la decorativo di un grande vaso) che appare peraltro piuttosto singolare sia per gli attributi, sia per la novità dell ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...