FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] Il "fuoco" della narrazione è, naturalmente, il punto di vista dell'io narrante rappresentato dall'autore-personaggio (da valutare bene, in questo senso, l'alternarsi delle prime persone, singolare e plurale, usate per indicare gli interventi diretti ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] immaginosa del mondo poetico.
È da ricordare infine la singolare consonanza mostrata con il barbiere-poeta dal Doni, autore ma in realtà è di Livorno), 1757, inattendibile da un punto di vista filologico. Importante anche l'edizione emendata, a cura ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] protagonista una donna affascinante e volubile, la cui singolare particolarità consiste nel mutare personalità a seconda del , liquidi, pieni di luce». Il sentimento crebbe a tal punto che, nel 1926, in un testamento olografo, Pirandello la ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] sala per le collezioni e la biblioteca - entrambe sulla punta orientale dell'isola Vasilij (Vasil'evskij Ostrov) sulla riva sospesa, e dalla quale lo stesso Chiaveri come di una sua singolare opera, ne conserva tuttavia il modello in bronzo" (si ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] Immutati restavano, invece, l'orizzonte e il punto di vista di Neri - F., perfettamente cui (pp. 255-259) è raccolta anche la bibliografia delle edizioni delle singole opere, aggiornata fino al 1976 ma assai lacunosa per le edizioni anteriori al ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] , si applicò con attenzione minuta, non priva di un singolare garbo.
Della frivola società frequentata il C. seppe fornire serie di ritratti di dame e cavalieri agghindati di tutto punto, compiaciuti manichini alla moda. Nel genere sono segnalabili ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] i discorsi, non a caso, si riferiscono a momenti decisivi delle singole esistenze -, sintetizzato in un aggettivo (Carlo V è "magnanimo", Cristina venne poi da lui stesso riconosciuto come il punto di svolta della sua vicenda umana e artistica. ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e dai ricordi dei conoscenti e degli amici: una singolare consuetudine ad evocare persone e cose del passato, a cattolicesimo liberale e il programma politico di questo, messo a punto negli ultimi scritti, che voleva una conciliazione tra Stato e ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Chiusi. Vero è che la notizia dell'elezione irregolare - dal punto di vista dei riformatori - di B. X poteva averlo indotto azione personale, il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si affidò, ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] all'istruzione di giovani greci non dissidenti; a questo punto s'inserisce nell'opera una storia dei più illustri personaggi libros Alphonsi Ciccarelli et auctores ab eo confictos).È singolare questo precoce interesse per cose etrusche, pur se ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...