Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] numero di linee parallele (da 1 a 12) o di punti (da 1 a 7). La comparsa di questi nuovi oggetti coincise del cuneiforme alla scrittura di testi in una lingua non semitica (una singolare iscrizione in lullubita è infatti, anche se di poco, più tarda; ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] affinché y=X(x) fosse una soluzione singolare di un'equazione differenziale del primo ordine che scopo della scienza è l'onore dello spirito umano e che, da questo punto di vista, una questione di teoria dei numeri vale tanto quanto una relativa ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] una varietà se ne possono parametrizzare (localmente) i punti x mediante numeri reali x1,x2,… che descrivono z)∈G
è naturale per estrarre un valore finito dall'espressione singolare γ(z). Questa estrazione di valori finiti coincide con la ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] superficie. E ciò in quanto […] supponendo [∇2U=0],
In questa equazione si suppone che U abbia un solo valore singolare, quello nel punto P, e che, infinitamente vicino a esso sia quasi uguale alla funzione 1/r […]. Se ora consideriamo una funzione ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] u(x, t) rappresenti l'altezza del pelo dell'acqua nel punto x al tempo t, misurata, rispetto al livello del fluido in 61), queste quantità conservate risultano tutte espresse come un singolo integrale su una combinazione della funzione u e delle ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] Il gioco e la sorpresa non sono però il punto essenziale della sua opera. Ciò che è veramente notevole nel Metodo non è l’abilità ma il valore matematico, una singolare validità matematica. Torniamo infatti al modo in cui Archimede dimostra la legge ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] due quadrati costruiti sui due segmenti AC e CB, dove C è un punto tra A e B, più i due rettangoli che hanno per lati questi delle lunule, che sembrano appartenere a un gruppo singolare di proposizioni in ragione della stretta relazione con il ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] t) come un processo stocastico stazionario con valor medio nullo, la cui covarianza singolare è data dalla formula
E(ẽ(t)ẽ(s))=2D δ(t−s), dalla formula (detta a volte di Rice-Kac)
A questo punto ci si può domandare quante volte per unità di tempo x( ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] è inversamente proporzionale alla velocità che un grave acquisterebbe cadendo. In ogni punto è perciò v=(2gy)1/2 e per la legge di rifrazione infine denomina "integrale particolare" (oggi soluzione singolare) la soluzione che si ottiene eliminando sia ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] Supponiamo che C sia di grado d e che
incontri la retta all'infinito in d punti distinti. Se la curva piana C è non singolare (e cioè se in nessun punto di C si annullano simultaneamente le due derivate parziali del polinomio P) allora il genere di ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...