Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] esplicito ritorno a ipotesi di 'crescita zero' (stato stazionario) (v. Daly, 1977).
Un'impostazione generale del problema rette rappresentano linee di isoprofitto ai prezzi dati (in tutti i punti di una stessa linea il valore netto di output e input ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] dipende dal rapporto tra capacità (C 1+C₂)/C 1, e il punto di lavoro del circuito dipende dalla tensione Vcap, che è proporzionale alla durata fino a quando non si giunge a uno stato stazionario. Nella figura 12b è riprodotta una famiglia di funzioni ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] , si può adottare un altro punto di vista, particolarmente interessante quando si segue il moto per un tempo molto lungo e alcune sue caratteristiche sembrano stabilizzarsi: si è cioè in presenza di stati stazionari. Anche in questo caso ricorriamo ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] caso tra i numeri reali dell'intervallo [0,1]. A questo punto la dinamica procede attraverso i seguenti semplici passi: (a) la cella ampio di iterazioni, il sistema converge in uno stato stazionario in cui è impossibile trovare valori di ri minori di ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] in cui se ne inizia la misurazione; per es., un m. periodico è stazionario, ma anche un m. turbolento di un fluido è di solito un m. stazionario; se si osserva una grandezza in un punto qualsiasi si vede, sì, che cambia al variare del tempo, e senza ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] monasteri (abbazie). Intorno al Quattrocento nasce la figura dello stazionario, artigiano-libraio che copia e vende i fascicoli di copie.
Continuano incessanti i tentativi di mettere a punto e commercializzare i cosiddetti libri elettronici, cioè ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] virtuale: v. atomo: I 316 b. ◆ [CHF] Approssimazione di s. stazionario: v. cinetica chimica: I 604 b. ◆ [TRM] Cambiamento di s.: la pressione, il volume molare e la temperatura termodinamica del punto critico di una sostanza pura: v. gassoso, stato: ...
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cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] sia uguali, sia diversi. ◆ [PRB] Processo di c.: processo di punto generato sostituendo a ogni punto di Rn un c. di punti (v. sopra: [PRB]); per il processo di c. di Poisson stazionario: v. processi di punto: IV 600 b. ◆ [MCS] Sviluppo in c. (ingl ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] ora la concezione di David Ricardo, che può essere presa a punto di riferimento sia per la diffusione che ebbe a quell'epoca e dei profitti. Si ha quindi una tendenza verso uno stato stazionario, quando il saggio del profitto tende verso il minimo ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] principale delle previsioni consisteva nella difficoltà di cogliere i punti di svolta (di caduta e di ripresa) dell integrato. Di un processo integrato, che può essere reso stazionario operando differenze successive, si dice che ha un trend stocastico ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...