Medico (Francoforte sull'Oder 1842 - Francoforte sul Meno 1922), fratello di Georg Hermann; prof. di medicina interna a Berna, poi a Kiel. Nel complesso dei suoi molteplici contributi hanno particolare [...] importanza la descrizione dell'edema angioneurotico, detto anche malattia di Q., e l'introduzione (1891) della punturalombare, che aprì nuove possibilità diagnostiche e terapeutiche in neurologia e in psichiatria. ...
Leggi Tutto
CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] Uno degli argomenti cui più si dedicò il C. è quello della neuropatologia infantile: tra i primi a introdurre la punturalombare a scopo diagnostico, ne propugnò l'uso nella pratica abituale; studiò il liquido cefalo-rachidiano e il suo comportamento ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] , da W.E. Wynter e H.I. Quincke, che tra i primissimi praticò in Italia (Sul valore diagnostico e terapeutico della punturalombare, in Arch. italiano di clinica medica (Rivista clinica), XXXV [1896], pp. 551-595, in collab. con O. Bruno; Un caso di ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] in Rivista sperimentale di freniatria, LII (1928), pp. 425-460; Sui meccanismi dei disturbi postpuntori e sulla pericolosità della punturalombare nei casi di tumore endocranico, in Giornale di psichiatria e neuropatologia, LIX (1931), pp. 18-24; Fin ...
Leggi Tutto
COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] locale più specifica e ad azione più rapida; tale via di inoculazione raccomandò che fosse sempre combinata con la punturalombare ad azione più lenta, in grado tuttavia di assicurare la diffusione del farmaco dopo l'esaurimento dell'inoculazione ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] ed extranervose. Studi iniziati nell'università di Roma sulla base delle acquisizioni di G. Mingazzini sull'applicazione della punturalombare, e sviluppati nel periodo dell'attività ferrarese, consentirono al B. di formulare l'ipotesi che il liquor ...
Leggi Tutto
lombare
agg. [der. di lombo]. – Dei lombi, relativo ai lombi, e più propriam., nel linguaggio medico, relativo alla regione che ne prende il nome e a quanto ad essa si riferisce o è in essa situato; in partic.: regione l., la regione pari...
puntura
s. f. [dal lat. tardo punctura, der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. Piccola ferita, penetrante ma per lo più poco profonda, prodotta da oggetto sottile e appuntito: la p. di un ago, di uno spillo, di uno spino;...