BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] e G. Fontana. Fra le opere per le quali curò le scene si ricordano: la Sonnambula (1843), la Norma,I Puritani,Nabucco (1844), Ernani,Guglielmo Tell,Il barbiere di Siviglia (1845).
Dopo di allora la sua fortuna incominciò a declinare, benché fino ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] . Parti; Fantasia per violino con accompagnamento di pianoforte sopra pensieri dell'opera Attila, Op. 14; Fantasia sui Puritani di Bellini per violino con accompagnamento di pianoforte; Duetto concertante per violino e pianoforte sopra motivi dell ...
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PYM, John
Florence M. G. Higham
, Uomo politico, nato nel Somerset nel 1584, morto a Londra l'8 dicembre 1643. Si era immatricolato al Broadgates Hall (poi Pembrodke College) di Oxford ed entrò nell'istituto [...] del re Carlo I con sospetto e avversione, che in parte era la naturale repulsione di uno che apparteneva all'ala puritana della chiesa anglicana, ma che era anche dovuta al loro significato politico. Per lui, come per molti altri, non si poteva ...
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Città dei Paesi Bassi, nella provincia dell'Olanda meridionale, con 55.008 abitanti (1928), sita su di un'isola alla foce del Reno, che qui ha nome Merwede e si divide in tre bracci: Noord, Oude Maas e [...] esiliate per ordine degli Stati generali. Le chiese protestanti della Svizzera, del Palatinato in Francia e dei puritani in Inghilterra adottarono la risoluzione di questo sinodo, il quale stabilì l'ordinamento della chiesa protestante olandese ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] media aristocrazia campagnola (gentry) e della nuova borghesia cittadina, in parte animate dallo spirito intransigente dei gruppi puritani, si opponevano con egual vigore ai tentativi degli Stuart di instaurare una prassi di governo personale e di ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] a Carlo Pepoli, il conte bolognese fuggito a Parigi dopo i moti del 1830, di scrivere per lui il libretto de I Puritani. Al di là delle intenzioni dei compositori, tali testi nascevano dunque in un contesto imbevuto di temi nazional-patriottici e ne ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] è Max Weber, con l'analisi del ruolo svolto dai valori puritani nel favorire lo sviluppo dello 'spirito capitalistico'. I valori ascetici puritani, nell'interpretazione weberiana, non spiegano perché necessariamente gli individui abbiano adottato ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] si divise tra luterani (o evangelici), calvinisti e anabattisti; l'Inghilterra tra anglicani, presbiteriani, congregazionalisti, puritani e sette separatiste.Per la mentalità di allora, dominata dal principio dell'unità, risultava quasi impossibile ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del suo comportamento: aveva ricevuto, a nome del pontefice e del re di Spagna, l'invito a lasciare l'Inghilterra. A Londra i puritani l'avevano ormai in odio, in quanto s'era sempre mostrato "capital nemico de li rigori e sciocherie di Calvino"; l ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] conobbero i successi del C. figurano Londra, Barcellona, Il Cairo, Berlino, dove eseguì accanto ad A. Bonci Rigoletto, Don Pasquale, Puritani, Barbiere di Siviglia e Elisir d'amore (P.Caputo, p. 33).
Al Colón di Buenos Aires cantò sotto la direzione ...
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puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...