Trovatore italiano in lingua provenzale (n. Goito 1200 circa - m. dopo il 1269). Ebbe vita avventurosa. Cominciò come giullare; fu presso Azzo VII d'Este, poi, a Verona, alla corte di Rizzardo Sambonifacio, [...] a cibarsi del cuore di questo prode, se vogliono guarire della loro viltà. Forse per questo compianto Dante, nei canti VI-VIII del Purgatorio, incarnò in lui l'amor di patria, e ne scolpì un'immagine di alta dignità. È stata proposta da G. Bertoni ...
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DELLA TOSA, Cianchella
Franca Allegrezza
Nacque a Firenze da Arrigo sullo scorcio del sec. XIII.
Discendente da una schiatta che intrecciava la sua storia con la storia stessa del Comune cittadino - [...] e tiranni di Romagna.
Lito era infatti fratello di Alidoso, complice di Maghinardo Pagani da Susinana - il "demonio" del Purgatorio, XIV, 118 (su di lui cfr. anche Inferno, XXVII, 50 e G. Villani, Cronica, VII, cxlix) - nell'impadronirsi di ...
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Filosofia
L’originario significato del termine i., dissimulazione e insieme anche interrogazione, si conserva solo nell’espressione i. socratica. Il carattere dell’i. contraddistingue anzitutto il procedere [...] parola o riguardare una porzione di testo anche molto estesa (per es., l’apostrofe a Firenze di Dante nel VI canto del Purgatorio); può essere anche l’atteggiamento di uno scrittore che investa tutta quanta la sua opera (l’i. di G. Parini nel poema ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di commentare tutta la Commedia, ma dal Gelli (Letture, I, p. 318) sappiamo che l'opera era giunta ai primi canti del Purgatorio, quando l'autore si spense, e che il G. la affidò all'amico, ordinando di non pubblicarla. Il frammento marciano, sul I ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] e romagnoli del XVII e XVIII secolo; nel sec. XVII ne fu redatta una copia parziale, fino al canto XXVI, v. 63, del Purgatorio (ms. Barb. lat. 4113 della Bibl. Apost. Vaticana).
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. comunale, ms. 62/1: G. M. Valgimigli, Mem ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] eloquentia, I, XII, 2); la preminenza del Notaro Giacomo da Lentini, rappresentante per antonomasia della fase fondativa (Purgatorio, XXIV, 56); la coesistenza di un filone 'comico', parallelo a quello aulico, esemplificato nel Contrasto di Cielo ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] Dantis in Orsanmichele a cui egli partecipò tra il 1911 e il 1932: i canti XXX dell'Inferno, I e XXIII del Purgatorio e X e XVI del Paradiso), con un originale commento dei testi piuttosto estetico che non storico e grammaticale.
Dall'ambiente ...
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de Giovanni, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Napoli 1958). Giallista tra i più noti del panorama nazionale contemporaneo, ha esordito nella letteratura non in giovane età, partecipando nel 2005 a un [...] ; nel 2018, la raccolta di racconti L'ultimo passo di tango, i romanzi I guardiani - 2, Sara al tramonto, Il purgatorio dell'angelo, Dodici rose a Settembre e Vuoto. Per i bastardi di Pizzofalcone e il saggio sulla letteratura gialla Tre passi nel ...
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Poeta statunitense (New York 1927 - Haiku, Hawaii, 2019). Dopo gli studi alla Princeton University ha trascorso molti anni in Europa, soprattutto in Inghilterra e nella Francia meridionale, dove ha approfondito [...] . Traduttore da varie lingue (Selected translations 1948-1968, 1968; Selected translations 1968-1978, 1979; Four French plays, 1985; Purgatorio, 2000; Summer doorways: a memoir, 2005), M. è stato anche autore di testi teatrali (The bait, 1953; The ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] dell'immunità di cui godeva da un trentennio.
F. fu costretto a interrompere, prima di essere giunto alla fine del Purgatorio, la lettura pubblica della Commedia perché "impedito da due gravi infirmità", come egli stesso dichiara nel proemio del suo ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...