MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] prigioni di palazzo ducale (Inferno del mondo); il secondo illustra la giustizia esercitata attraverso le magistrature veneziane (Purgatorio del mondo); il terzo, infine, celebra il Paradiso della sala del Consiglio, simbolo della grandezza e della ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] i primi due capitoli di Vita di un giovane serio (presumibilmente scritto attorno al 1875) e il romanzo completo Anime del purgatorio (circa 1880), che G. Ferrata ha letto come "il prologo ai Ritratti e costumi di vita milanese iniziati da De Marchi ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...]
Nel 1543 il G. ottenne la carica di console: sotto il suo consolato Gelli tenne una lezione su un luogo del XVI canto del Purgatorio e fu dato nuovo impulso allo Studio di Pisa. Poiché il nome del G. compare nella lista dei nuovi accademici del 1547 ...
Leggi Tutto
GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] di A. Bassermann, Sulle orme di Dante in Italia (Bologna 1902), sono poi da ricordare almeno i saggi Carlo I d'Angiò nel Purgatorio dantesco (in Miscellanea in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 741-773), I "nove passi" di Beatrice (in Romanische ...
Leggi Tutto
Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] 'autorità di Ezechiele (5, 5), indica in Gerusalemme l'ombelico del mondo attorno al quale ruota addirittura il Sole (Purgatorio, 2, 1-3). Si può dunque osservare come, pur rimanendo di fatto identica la realtà geografica del bacino del Mediterraneo ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] alla Sibilla. Anche in Dante vi sono residui della valutazione allegorica e anagogica di V., e nell'episodio di Stazio (Purgatorio) è celebrato il valore anticipatore, se non profetico, di V. rispetto al messaggio cristiano. D'altra parte, la stessa ...
Leggi Tutto
OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] ’Annunzio (il primo atto si intitola infatti La vendita della Capponaia) e prosegue con un breve viaggio attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso scandito da incontri con alcuni personaggi dell’epoca (come Sem Benelli).
Sempre in quell’anno, inoltre ...
Leggi Tutto
AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sì d'assai"; Inf., XXIX, 121-23). Stranamente integra invece l'invettiva contro l'Italia del canto VI del Purgatorio, la quale conserva, pur nella dignitosa sostenutezza dell'esametro eroico, alcune punte notevolmente aspre ("domito servilia collo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] lettura IlParadiso di Dante tenuta al circolo filologico di Bologna, seguita da una seconda dedicata al canto III del Purgatorio, pronunciata in Orsanmichele il 31 genn. 1901.
Sempre nel nel 1901 furono pubblicati I sonetti (Bologna) che raccolgono ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] , e da 74 terzine che si rifanno invece al commento di G. Boccaccio, mentre le 87 terzine che precedono il capitolo premesso al Purgatorio e in cui analogamente si compendiano quei due stessi commenti (11 terzine per l'Alighieri e 75 per il Boccaccio ...
Leggi Tutto
purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...