L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] il f. sacrificale trasmette alle divinità le offerte degli uomini; ma ha una parte importante anche nei riti di purificazione, nei riti funerari (cremazione), e in riti cosiddetti di passaggio, in cui, per instaurare un rinnovamento delle condizioni ...
Leggi Tutto
Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] i Profeti a proclamare che davanti a Dio era o. buona non tanto il sacrificare animali o compiere altre pratiche di purificazione, quanto «soccorrere l’orfano, aiutare la vedova» (o. di carità). Contro ogni formalismo Gesù proclamò che l’o. da fare è ...
Leggi Tutto
Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] con Dio e con i fratelli"), insieme ad altri meno scontati e già anticipati nella lettera apostolica del 1994: la "purificazione della memoria" nella richiesta di perdono da parte della Chiesa "per i peccati passati e presenti dei suoi figli", l ...
Leggi Tutto
Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] in cui Ahura Mazdā risponde alle domande di Zoroastro, importante, salvo i primi due capitoli, specialmente per le regole di purificazione e le pratiche di espiazione; oltre venti serie di frammenti e testi minori, fra i quali riveste un particolare ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] che comporta per lo più un particolare atto di consacrazione dell’offerta, lo svolgimento del s. e i riti di purificazione successivi al s., che permettono al sacrificante il ritorno nella vita profana.
S. umano
Il s. con vittima umana è ...
Leggi Tutto
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] , trasmissione di un potere, consacrazione a Dio di una persona o cosa, augurio di benedizione celeste, scongiuro o purificazione da un influsso demoniaco, invocazione di perdono e della grazia di Dio. Nel cristianesimo, come rito sacramentale, è ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . In tale contesto, è comprensibile lo zelo dimostrato dal pontefice nel perseguitare streghe e alchimisti. Quest'ansia di purificazione lo spinse a rafforzare l'Inquisizione e a combattere la simonia. Una volta fallito il tentativo di indurre gli ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] dai programmi scolastici la teoria evoluzionista.
Si è di fronte, in conclusione, a nuovi attori sociali che si prefiggono la purificazione dalla corruzione che affligge la società e, a maggior ragione, di ciò che, nello stereotipo popolare, è la ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] per uccidere gli animali e dovrà praticare l'astinenza sessuale, osservare delle restrizioni alimentari e sottoporsi a pratiche di purificazione. Come in molti altri casi, anche fra i Tucano la caccia è considerata una sorta di corteggiamento, in cui ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] il culto mariano, istituendo delle processioni da S. Adriano a S. Maria Maggiore durante le quattro feste principali: Purificazione (2 febbraio), Annunciazione (25 marzo), Assunzione (15 agosto) e Natività (8 settembre). Inoltre, avendo trovato a S ...
Leggi Tutto
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.