Scrittore inglese (Mackworth, Derbyshire, 1689 - Londra 1761). Portavoce della borghesia puritana che andava trionfando in Inghilterra, per indirizzare la gioventù alla virtù e alla religione scrisse due [...] romanzi epistolari di grandissimo successo: Pamela, or virtue rewarded (1740-41) e Clarissa, or the history of a young lady (1747-48). R. seppe trovare infatti il tono giusto tra la casistica utilitaria ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (Litchfield 1811 - Hartford 1896). Dopo aver ricevuto una rigida educazione puritana dal padre, il predicatore e teologo calvinista Lyman Beecher, sposò (1839) il reverendo Ellis [...] Stowe. Col romanzo d'esordio, Uncle Tom's cabin (pubbl. sulla rivista National Era nel 1851; in vol. 1852), ottenne successo immediato sia negli USA sia in Europa, dove tra il 1853 e il 1859 si recò tre ...
Leggi Tutto
(La lettera scarlatta) Romanzo (1850) dello scrittore statunitense N. Hawthorne (1804-1864).
Nella Boston puritana del 17° sec. vive, con la figlia Pearl, Hester Prynne, che, colpevole di adulterio, è [...] condannata a portare sul petto una grande A rossa. Il peccato, l'espiazione, il riscatto finale che pone il peccatore al di sopra dell'accusatore sono i grandi temi, cari a Hawthorne e annunciati nell'introduzione ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] concerning divorce, 1644; Tethracordon e Colasterion, 1645). Per una ventina d'anni M. che, dopo il trionfo della causa puritana, aveva accettato la carica di segretario del Comitato per gli affari esteri del Consiglio di stato, non si ricordò che ...
Leggi Tutto
Scrittore irlandese, nato a Foxrock, sobborgo di Dublino, il 13 aprile 1906, da un'agiata famiglia borghese che nell'Irlanda cattolica era di tradizione protestante e perciò rigorosamente puritana. Nel [...] 1927 si laureò nel Trinity college di Dublino e l'anno seguente si trasferì a Parigi come insegnante d'inglese all'École normale supérieure, dove rimase fino al ritorno in Irlanda nel 1931. In quei tre ...
Leggi Tutto
Poeta (Londra 1613 circa - Loreto 1649). Sotto l'influsso dell'ambiente mistico di N. Ferrar e di G. Herbert, scrisse le poesie religiose raccolte sotto il titolo Steps to the Temple (1646). Esule all'avvento [...] della rivoluzione puritana, si convertì al cattolicesimo e fu a Roma, al seguito del cardinale Pallotta. Un altro volume di poesie religiose, Carmen Deo nostro, uscì postumo (1652). Addestratosi alla scuola dei poeti gesuiti che scrivevano in latino ...
Leggi Tutto
ROBINSON, Edwin Arlington
Salvatore Rosati
Poeta, nato a Head Tide, Maine (Stati Uniti), il 22 dicembre 1869, morto il 6 aprile 1935.
Esordì con volumi di poesie (The Torrent and the Night Before, 1896; [...] The Children of the Night, 1897, ediz. riveduta 1905; Captain Craig, 1902, ediz. riveduta 1915) nei quali la tendenza puritana, caratteristica dei poeti della Nuova Inghilterra, di esprimersi con giri di frasi e discorsi indiretti, si combina con l' ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] morali contro il materialismo (Nature, 1836; Essays , 1841, 1844).
Vita e pensiero
D'antica famiglia di rigorosa tradizione puritana, eletto nel 1829 pastore della Chiesa Unitaria di Boston, affrontò con scrupolo ed entusiamo i proprî doveri fino al ...
Leggi Tutto
Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] vita di Hester e di sua figlia Pearl nella Boston tra il 1642 e il 1649, e il clima repressivo che vige nella colonia puritana, Hawthorne si colloca in "un territorio neutrale, a metà strada tra il mondo vero e il regno delle fate, in cui il Reale e ...
Leggi Tutto
Stevenson, Robert Louis
Margherita d’Amico
Storie avventurose per bambini e per adulti
Le opere di Robert Louis Stevenson, uno dei più grandi romanzieri di tutti i tempi, hanno aperto all’avventura [...] narratore
Dalla Scozia alla scoperta del mondo
Nato a Edimburgo nel 1850, figlio unico in una famiglia della buona borghesia puritana, fin da piccolo Stevenson mostra i segni di una salute cagionevole, che gli causa violenti accessi di tosse e ...
Leggi Tutto
quintomonarchiani
s. m. pl. [der. di quinta monarchia]. – Setta puritana inglese (ingl. Fifth monarchy men) della metà del 17° sec., d’ispirazione millenarista; attendeva l’avvento della «quinta monarchia» durante la quale Cristo avrebbe regnato...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...