Virginia
Stato federato degli USA, nel Sud-Est. La colonia, dopo una prima esplorazione e un fallito tentativo di insediamento tra il 1584 e il 1587, venne istituita ufficialmente nel 1607 da Giacomo [...] alla monarchia e soltanto nel 1652 il governatore W. Berkeley, di nomina regia, dovette abdicare in favore del puritano Bennett. Al ritorno di Carlo II, Berkeley venne riconfermato, ma la sua politica di appoggio esclusivo ai grandi proprietari ...
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Uomo politico (n. nello Worcestershire 1561 - m. 1629). Secondogenito dell'arcivescovo di York, Edwin Sandys, e fratello del poeta George Sandys, studiò a Oxford. Fu un anglicano rigoroso; le sue idee [...] e di N. Ferrar, entrambi del partito di Sandys. Accusato di voler fondare in America uno stato repubblicano e puritano, e altresì di malversazione, S. fu arrestato: ma dovette essere rilasciato subito per la protesta dei Comuni (1621). Nel ...
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Saggista e storico (Ecclefechan, Dumfriesshire, 1795 - Londra 1881); fu di umili origini. Il suo matrimonio con Jane Welsh (1826) fu assai burrascoso, sebbene vi fosse, specie da parte del C., un affetto [...] nel fondo, un popolano scozzese, codesta sua natura riaffermò istintivamente nella sua teologizzante mentalità di puritano. All'intellettualismo imperante contrappose una concezione romantica della vita come perenne creazione spirituale; alla morale ...
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Stato federato degli USA (105.586 km2 con 7.882.590 ab. nel 2009), nel Sud-Est. Capitale Richmond. È costituita da regioni naturali molto diverse: nella sezione occidentale si estende il Blue Ridge del [...] inglese la V. rimase fedele alla monarchia e soltanto nel 1652 il governatore W. Berkeley dovette abdicare in favore del puritano R. Bennett. Al ritorno di Carlo II, Berkeley fu riconfermato, ma la sua politica di appoggio ai grandi proprietari ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] rigorista della setta wahhabita e sono stati i principali responsabili della diffusione nel mondo islamico di un fondamentalismo puritano. Essi però non hanno mai favorito le tendenze rivoluzionarie dell'i. nel campo sociale e politico. Timorosi ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] della setta wahhabita e sono stati i principali responsabili della diffusione nel mondo islamico di un fondamentalismo puritano. Essi però non hanno mai favorito le tendenze rivoluzionarie dell’islamismo nel campo sociale e politico. Timorosi ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] S. Sewall (1674-1729) rimane una delle riflessioni più intense e drammatiche sulle contraddizioni pubbliche e private dello spirito puritano.
Vivacità e senso del pittoresco caratterizzano il diario di S.K. Knight, figlia di un commerciante, che nel ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] per lo più dallo slancio di una visione utopistica e da un bagaglio culturale di carattere religioso-puritano, romantico e più direttamente vittoriano. Il primo elemento distintivo della letteratura neozelandese va ricercato nella documentazione ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] frontiere tra i vari centri si andavano smarrendo. In generale si può dire che l'arte cinetica e il costruttivismo puritano, tendenze prima molto fiorenti, si sono affievolite in questi anni. Le opere di ispirazione costruttivista si sono riempite di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] legittimata facendo riferimento a Bacon, che era già un'icona della filosofia. Negli anni Cinquanta, il clero puritano considerava la raccolta di dati sperimentali un mezzo per giungere alla condizione idilliaca della Nuova Gerusalemme. I successori ...
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puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...