La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] l'omotetia di centro A che trasforma D in E trasforma il quadrato DBCI nel quadrato EFGH inscritto nel triangolo ABC, il secondo sul fatto che l' nella seconda parte (ossia quella non tradotta in latino), oltre a problemi di eredità e di transazioni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] arco di cerchio in un qualunque rapporto razionale, si può quadrare un settore circolare e anche rettificare l'evolvente stessa. quello di Euler, che tra l'altro era scritto in latino. Quasi contemporaneamente, nel 1749, usciva in italiano un manuale ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] digit significa «cifra» e deriva dal latino digitus («dito»). Questa notazione-concezione posizionale 6, come 19 diviso 13); ogni primo del tipo 4m+1 è somma di due quadrati perfetti (per es., 13=4×3+1=22+32).
Queste e altre proprietà furono scoperte ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] tipo di astrolabio chiamato al-ṣafīḥa (saphaea, in latino medievale), che utilizza la proiezione stereografica a partire di 5° in Ḥāfiẓ. Un cerchio era inscritto dentro il quadrato per rappresentare l'emisfero abitato. La carta propriamente detta si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] al-Ḥasan ibn al-Ḥasan ibn al-Haytham (965-1039/1040), noto nell’Occidente latino come Alhacen, e poi dal 17° sec. come Alhazen, giunse in Europa, «modo ottimo», e interseca sulla verticale del quadrato BCGF che contiene il quadrilatero da mettere in ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] astrazione, riduzione, artefatto: artefatto razionale. 'Modello' (dal latino volgare modellus, diminutivo di modulus, a sua volta diminutivo di cifre intere comprese fra un numero e il suo quadrato), il metodo si è sviluppato come procedimento per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] del Codice Atlantico. Mentre Pacioli traduce per lui dal latino Euclide, Leonardo disegna le tavole geometriche del De divina proportione che può essere inscritto in un cerchio e in un quadrato. Leonardo estende questo campo di studio ad ambiti mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] (850 ca.-930 ca.), della quale però non sono note traduzioni latine disponibili all’epoca (Miura 1981).
Al di là di casi specifici a un problema di analisi diofantea: trovare un numero quadrato tale che, una volta sommando e una volta sottraendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] Bombelli non condivise la scelta di scrivere in latino per raggiungere anche il pubblico colto oltremontano, . Il segno di radicale è indicato nei codici da due parentesi quadrate, entro cui si trova il radicando, separate da un tratto orizzontale ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] dice 1, 2, 3, eccetera: la parola eccetera proviene dal latino et cetera («le cose che rimangono, avanzano») e, secondo alcuni linguisti moderni si dice che il rapporto tra diagonale e lato del quadrato è uguale a √2, un numero che non si può ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...
quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo di cartone q.; piazza q.; un contorno...