Tolemeo (pseudo)
Sebastiano Gentile
Allo scienziato alessandrino Claudio Tolemeo (2° sec. d.C.), autore di trattati quali l’Almagestum, il Tetrabiblos (o Quadripartitum) e la Geographia, viene tradizionalmente [...] nelle vesti di studente padovano, ma in virtù del titolo fiorentino, pronunziò un’orazione inaugurale in lode delle Arti del quadrivio e in particolare dall’astrologia – pubblicata per la prima volta a Venezia nel 1508 con la Sphaera di Giovanni di ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] manifestata, in precedenza, nella collaborazione a vari periodici: Numero e Pasquino (1915); Index (1919); Il Selvaggio (1930); Quadrivio (1934); Omnibus (1937), e il quotidiano torinese La Gazzetta del popolo (1932). La sua vena umoresca, amante del ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] 'opera e dall'idea di uno spazio vuoto che l'attore e la rappresentazione debbano colmare" (Tipologia e carattere dell'attore, in "Quadrivio", luglio 1934, poi in "Filmcritica", 1967, 176, p. 131). è dunque evidente che l'attore è un traduttore, un ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] dell'arte italiana alla XX Biennale di Venezia, in Gazzetta di Venezia, 31 maggio 1938; N. Bertoletti, Ancora sugli scultori, in Quadrivio, VII (1939), 17, p. 3; E. Zanzi, Il ritratto italiano contemporaneo ai concorsi d'arte di San Remo, in Gazzetta ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] manumissio in quartam manum e la manumissio per denarium. La prima consisteva in ciò: il manumittente conduceva lo schiavo a un quadrivio, dove, alla presenza di più testimoni, lo consegnava ad altro libero, che a sua volta lo trasmetteva a un terzo ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] anni Trenta e sino agli albori del decennio successivo su pubblicazioni specialistiche e non ("Architrave", "Quadrivio", "L'Italia letteraria", "Novecento", "Omnibus" e "Roma fascista"), espressione, sovente, di personalità che non necessariamente ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] in fonti, fu forse degli anni Ottanta, perché la futura poetessa, poi centrale nella sua vita, studiò le discipline del quadrivio in età giovanile. In seguito Sarrocchi praticò l’astrologia, e una lettera di Valerio a Galileo sembra mostrare che anch ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] , svolse attività di critico su quotidiani e riviste nazionali e cittadine. Collaborò negli anni Trenta alla Fiera letteraria e a Quadrivio di Roma, all'Italia letteraria e dal 1932 a Il Mattino diretto da Luigi Barzini senior. Dal 1936 collaborò al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] speculativo e pratico, Giovanni de Grocheo rimuove la musica dalle discipline speculative, come stabiliva la sua tradizionale appartenenza al quadrivio, e la colloca fra le operative, utili all’uomo e alla società per correggere i costumi e lodare ...
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castello [plur. anche castella]
Angelo Adami
Domenico Consoli
Il termine, nel suo significato proprio, ricorre una sola volta in prosa (CV III X 8 è simigliante a l'opera di quello savio guerrero che [...] 'interno della rappresentazione. Per alcuni le sette mura rappresentano le sette arti liberali del Trivio e del Quadrivio necessarie all'acquisto della scienza (Iacopo, Graziolo de' Bambaglioli, Lana, Ottimo, Benvenuto, Anonimo, Vellutello). Il Buti ...
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quadrivio
quadrìvio s. m. [dal lat. quadrivium (con la variante di lezione quadruvium), comp. di quadri- e via «via2»]. – 1. Luogo a cui fanno capo quattro strade; punto d’incrocio di due strade (lo stesso che crocevia). 2. Nel medioevo, arti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...