GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] che faceva capo all'idea della quantità indivisibile in geometria (corrispondente a quella di atomo in fisica), formulata da od orizzontali in base alle leggi galileiane relative al moto uniforme o uniformemente accelerato dei corpi, quindi alle ...
Leggi Tutto
BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] dedurre le relazioni fra le quantità misurate nei fenomeni osservati.
Di particolare importanza è la memoria del ad una massa fluida eterogenea, la forma ellissoidale (Sopra il motodi un ellissoide fluidoeterogeneo,in Atti Accad. d. Lincei, s. ...
Leggi Tutto
dipolo
dipòlo [Comp. didi- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] , un elettrone legato in moto sulla sua orbita atomica, molte particelle libere) non hanno struttura di dipolo. ◆ [CHF] Denomin. delle molecole polari, cioè delle molecole dotate di momento dipolare elettrico in quanto il baricentro delle cariche ...
Leggi Tutto
ergodicità
Luca Tomassini
Il concetto di ergodicità è stato introdotto da Ludwig Boltzmann nel 1887 nell’ambito dei suoi studi sui fondamenti microscopici della meccanica statistica (e della termodinamica) [...] . In effetti, l’orbita esatta nello spazio delle fasi Γ di un sistema statistico classico dotato di N gradi di libertà è ottenuta come soluzione delle equazioni del motodi Hamilton ed è ovviamente unidimensionale. Per moti non strettamente periodici ...
Leggi Tutto
misura di Wiener
Luca Tomassini
Una misura di probabilità sullo spazio C([0,1],ℝ) delle funzioni continue a valori reali sull’intervallo chiuso [0,1] definita come segue. Siano 0⟨t1⟨...⟨tν≤1 punti arbitrari [...] . La funzione p(t,x) assume qui il ruolo di densità di probabilità per la posizione x di una particella a un fissato tempo t e la quantità
appare come la probabilità che, nel suo moto, agli istanti t1,...,tν la particella stessa si trovi all ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] direzione. Oresme enfatizzò la relatività del moto; come avevano affermato altri prima di lui, i fenomeni osservati quotidianamente potevano essere spiegati altrettanto bene dalla rotazione quotidiana della Terra quanto da quella degli astri ma, alla ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] quantitàdi testi per poter legittimamente parlare, a partire dai Banū Mūsā, di una vera tradizione di matematica mondo in cui i corpi sono tutti più o meno pesanti. L'analisi del moto naturale, in un mondo in cui l'etere, lo si vedrà, non esiste ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] le Argentine Islands, è messo in relazione con l'aumento della quantitàdi cloro, come già suggerito nel 1974 da F. Sherwood Rowland galassie relativamente vicine a essa è animato da un moto apparentemente rettilineo e uniforme verso un punto situato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Wiener (1923), definisce una nozione di 'integrale stocastico' rispetto al moto browniano. Essa costituirà la base tasso costante e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantitàdi C14 ancora presente è possibile ricavare l'età ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] diversi per ciascuna di esse. Nei poemi omerici è possibile trovare una quantitàdi informazioni e di credenze che riguardano moto dei cieli sia condizione generale per ogni moto animale e, viceversa, come l'indagine sul moto degli animali consenta di ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...