MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] abbassate a congregazione senza superiori, il M., a differenza di quanti scelsero di lasciare l’abito, continuò ad adoperarsi, pur tra proposizione del M. come una verità matematica e non fisica. La polemica giunse al punto da far sospettare a ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] di complementarietà che si rivelava nei tratti caratteriali – tanto geniale e «sregolato» l’uno quanto «saggiamente regolato» l’altro – e perfino in quelli fisici. Fu anche per questa intesa personale, che i primi assistenti furono avviati in quegli ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , con la nascita ancora contrastata della chimica e della fisica moderne. La rivista, sia pure con i limiti evidenti Epsom con metodo artificiale, in grado di concorrere per qualità, quantità e prezzo con il cosiddetto "sale inglese" che si importava ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] noto da allora come problema del Giordano, risulta anche da quanto scritto nella Géométrie de position di Lazare-Nicolas Carnot: "Ottajano bisogni in quella dei bisogni pubblici. Quindi se la Fisica, se la Metafisica, la Morale, la Politica altro non ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] all’epoca furono all’origine di una nuova disciplina, la chimica organica fisica. Questi, mosso da stima e considerazione per le doti e la peraltro gli studi e raccolse una notevole quantità di materiale che intendeva utilizzare nella redazione ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] masse, dei volunù, dei pesi, delle densità, degli attriti e delle forze di coesione (I, p. 8). Per applicare l'analisi alla fisica si richiedono tre condizioni: definire le quantità delle masse, dei volumi e delle densità; poter trasferire queste ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] prioritario consisteva non tanto nella ricerca di un prestigio politico che poteva ragionevolmente ritenersi acquisito, quanto nella sopravvivenza fisica del casato: nessuno dei fratelli aveva figli, e quindi toccò al quarantaduenne E. pensare ad ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ), che dimostrava il suo interesse per gli studi di fisica; fu con Giovanni Ludovico Bianconi uno dei fondatori delle il Rivera, "dopo aver fatto un'infinità di stocchi, e lasciato una quantità di debiti" (Ademollo, p. 159).
Poco si sa del suo lungo ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] ardore di combattimento, e che era di eccezionale robustezza fisica ed eccellente uomo d’armi. La sua esperienza e ottenne uno stipendio annuo di 1000 lire imperiali. Ottenuto quanto richiesto, Enrico entrò in città con la sua familia, formata ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] a lasciare la cattedra per effetto del decreto legge 1390 in quanto israelita, nel 1938 l'H. riparò in Argentina, presso Le Vie d'Italia, IV [1920], pp. 332-338; Gli equilibri fisico-chimici del sangue nel mal di montagna, in Arch. difisiologia, XXIV ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...