BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] due fluidi elettrici, il cui equilibrio cesserebbe all'Aumentare della quantità d'uno dei fluidi. E infine nel 1766 un allievo 1777 e in una, inedita, del 27 genn. 1781 (M. Gliozzi, Fisici Piemontesi..., pp. 13, iS s.) a G. Vernazza il 13. esternò i ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] trovi sopra la superficie dell'acqua, spezzato (lat. refractus) in quanto la parte subacquea appare non in linea con la parte nell' considerazione nell'ottica geometrica, mentre nell'ottica fisica si prendono in considerazione, oltre alla variazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] ma comunque sopra la media dei lavori a quel tempo svolti all’Istituto di fisica di Roma. Conseguita la laurea, dal 1° agosto 1928 fino al 15 (1947) quando i reattori nucleari avranno prodotto quantità industriali di questo nuovo elemento e le sue ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] masse, dei volunù, dei pesi, delle densità, degli attriti e delle forze di coesione (I, p. 8). Per applicare l'analisi alla fisica si richiedono tre condizioni: definire le quantità delle masse, dei volumi e delle densità; poter trasferire queste ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] fu quello di risolvere un problema che aveva impegnato i fisici a lungo ma senza risultati. Un modello sviluppato prima della il suo principale interesse era la meccanica quantistica in quanto tale, e fu Sommerfeld che, lavorando a stretto contatto ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] (b) l'intensità della c. termica, cioè la quantità di calore che passa nell'unità di tempo in una sezione oltre: Densità di c. termica. ◆ [GFS] C. termica d'aria: v. nubi, fisica delle: IV 176 d. ◆ [EMG] C. triangolare: v. corrente elettrica: I 772 d ...
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atmosferici, fenomeni
Franco Foresta Martin
La dinamica dei gas che circondano la Terra
Il caldo e il freddo, la quiete dell'aria e il vento, il cielo sereno e le nuvole, la pioggia, la grandine, la [...] tropicali.
Alti e bassi della pressione atmosferica
L'aria, per quanto leggera e impalpabile, ha un peso. Un metro cubo di fra fluidi in contatto, come vuole un principio della fisica.
In un pianeta caratterizzato da un veloce movimento di ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] a perseguire Giuseppe Orlandi che, al momento di ricevere l'incarico dell'insegnamento della fisica, scriveva al Galiani: "marcerò sempre per quanto mi sarà possibile con esperienze", preparando così il terreno all'effizione napoletana (1745) degli ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] di minerali e Marie decise di esaminare questi invece dei composti puri, come si faceva abitualmente, in quanto dotati di proprietà chimiche e fisiche più definite. Questa scelta non canonica venne premiata: con sua enorme sorpresa scoprì che «certi ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] lavoro al Memorial Hospital, ove era stato realizzato un dipartimento di fisica, del quale fu nominato direttore. Nel 1923 si recò a alla standardizzazione dei metodi di misurazione delle quantità di radiazioni per pervenire a indicare esattamente, ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...