DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di interesse via via più ridotto, ma tuttavia sempre presente, in quanto per il D. - diversamente che per il Proudhon, il quale lo (ossia della disarticolazione, più che della distruzione fisica, dell'esercito nemico). Sviluppando questo assunto con ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] e l'Esame della proposizione Il diluvio universale è una chimera assurda in fisica e dimostrata impossibile dalle leggi della gravitazione e de' fluidi, non che dalla insufficiente quantità dell'acqua. Egli è questo un mistero che credesi per la fede ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] donde alcuni anni dopo ritornò a Roma per insegnare fisica al collegio Nazareno, ove organizzò un gabinetto mineralogico, di essere nell'"assoluta impossibilità" di dare esecuzione a quanto i consoli chiedevano, per la irregolarità con cui si era ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] cui Piria, partì per il fronte al comando del fisico e matematico Ottaviano Fabrizio Mossotti. L’avvicinamento del battaglione al altre numerose industrie.
L’accumulo degli incarichi e la quantità degli impegni misero a dura prova la salute di Piria ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] suoi predecessori. In Inghilterra questa suprema capacità papale venne delegata ad Anselmo di Canterbury, che in quanto legato era la personificazione fisica del papa (come già avevano scritto Gregorio VII e Urbano II e aveva ripetuto Pasquale II ai ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] , dunque, le scienze, e in particolare la chimica, la fisica e l'astronomia, rientravano fra gli interessi del G., che a vapore Newcomen-Savery). Ma la missione non ebbe luogo, in quanto fu lo stesso Giorgio II a dispensare la Repubblica dall'onere, ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] prioritario consisteva non tanto nella ricerca di un prestigio politico che poteva ragionevolmente ritenersi acquisito, quanto nella sopravvivenza fisica del casato: nessuno dei fratelli aveva figli, e quindi toccò al quarantaduenne E. pensare ad ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] .
Questi insegnava, nella sua scuola privata, filosofia e fisica secondo le più moderne teorie e senza pregiudizi e per di discendenti in grado, ma che potevano alienarlo liberamente, in quanto lo stesso capitolo li aveva trasformati in allodi.
Il D. ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] , come quando, nell'agosto 1836, nonostante la gracile costituzione fisica, si offrì di assistere i colerosi qualora il male fosse archivio che porta il suo nome e che contiene una quantità ingentissima di documenti, originali o in copia (decisamente ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] le monete d'oro - le "fenici" o "once" - con una quantità di metallo inferiore al dovuto.
Il C., in presenza del viceré Fogliani, delle truppe francesi, col pretesto della sua infermità fisica. I sentimenti liberali e rivoluzionari del principe ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...