GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] noto da allora come problema del Giordano, risulta anche da quanto scritto nella Géométrie de position di Lazare-Nicolas Carnot: "Ottajano bisogni in quella dei bisogni pubblici. Quindi se la Fisica, se la Metafisica, la Morale, la Politica altro non ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] masse, dei volunù, dei pesi, delle densità, degli attriti e delle forze di coesione (I, p. 8). Per applicare l'analisi alla fisica si richiedono tre condizioni: definire le quantità delle masse, dei volumi e delle densità; poter trasferire queste ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] prioritario consisteva non tanto nella ricerca di un prestigio politico che poteva ragionevolmente ritenersi acquisito, quanto nella sopravvivenza fisica del casato: nessuno dei fratelli aveva figli, e quindi toccò al quarantaduenne E. pensare ad ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ), che dimostrava il suo interesse per gli studi di fisica; fu con Giovanni Ludovico Bianconi uno dei fondatori delle il Rivera, "dopo aver fatto un'infinità di stocchi, e lasciato una quantità di debiti" (Ademollo, p. 159).
Poco si sa del suo lungo ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] a lasciare la cattedra per effetto del decreto legge 1390 in quanto israelita, nel 1938 l'H. riparò in Argentina, presso Le Vie d'Italia, IV [1920], pp. 332-338; Gli equilibri fisico-chimici del sangue nel mal di montagna, in Arch. difisiologia, XXIV ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] poetica formalmente più spericolata di Pagliarani, Lezione di fisica, attendeva frattanto di essere pubblicata presso Mondadori; firmati anche con il Saggiatore e con Garzanti, e una quantità di estratti anticipati in diverse sedi, la Ballata uscì ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] una particolare passione per la geometria, l'algebra, la fisica, l'analisi, e in particolare per gli studi biologici, al 1837 (anno in cui apparve il quinto volume), accogliendo quanto via via l'autore andava scrivendo.
Nella lezione Del modo di ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] 1919) a opera di Mieli l'Archivio di storia della scienza, che si affiancava, integrandola per quanto riguarda la storia della fisica, della chimica e della matematica, alla Rivista; i due periodici contribuirono in maniera determinante allo sviluppo ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] cristiani del Turco. Si poneva ora il dilemma se rafforzare le posizioni già acquisite, o lanciarsi verso nuovi obiettivi. "O Dio, quante dimande solenni mi vengono fatte fin da Turchia, nonché da sette o otto luoghi di qua! Ma uomini non tengo, se ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] fu intensissima ed estremamente feconda per qualità e quantità, occupandosi egli non solo di geometria algebrica, di L., in Atti della Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 8, XXXIV (1963), pp. 590-606; ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...