DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] d'oro dal Regno; ma non possiede la teoria quantitativa della moneta - che pure della prima è indispensabile decurtato della somma capitale, ovvero sono tenuti al pagamento continuativo dei relativi interessi; il che ... è una parità finanziaria ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] contro il "dogmatismo" dell'approccio analitico, quantitativo e oggettivistico - e la proposizione dell'analisi con un'intervista al Corriere della sera (6 apr. 1911) e continuò con toni infuocati a giorni alterni fra il 16 e il 30aprile degenerando ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] 'ordinazione presso l'enologo friulano Fabio Asquini di un buon quantitativo di Picolit. Partito da Pisa dopo Pasqua, passando da Bologna alla sua coscienza" (Ibid., p. 51).
Il C. continuò la sua linea volta alla pacificazione: alle rimostranze di Pio ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Ligustica (l’Istituto di belle arti della città ligure), continuò gli studi a Torino nel corpo del Genio militare dell di Pareto, attiva fin dalla sua morte, ha prodotto un quantitativo enorme di pubblicazioni di cui è impossibile dar conto anche solo ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] che doveva trasportare da Teano a Capua un grosso quantitativo di vettovaglie e "multae opulentiae". Nei pressi di ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] spesso sanguinosi" (Vita, p. 70).
Il G. continuò a insegnare etica fino al 1753, mentre proseguiva il completamento commercio internazionale doveva puntare allo sviluppo qualitativo e quantitativo della produzione agricola, destinata al mercato reso ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] (California), dove in collaborazione con David Baltimore continuò le sue ricerche sul rapporto tra il materiale polyoma virus and SV40 in transformed cells, in Cold Spring Harbor symposia on quantitative biology, vol. 33 (1968), pp. 777-783; con J. ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] gennaio 1887 spedì a Buenos Aires un ingente quantitativo di tessuti, aprendo una casa di esportazione nella Il D., al quale venne attribuita la carica di direttore generale, continuò la sua opera di espansione, sia sul piano industriale (la tessitura ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] centrali in progetto, preferendo acquistare energia dalla Terni. Continuò invece i lavori per la costruzione dell'invaso dell' studiare i problemi meridionali secondo quel metodo "quantitativo", già proposto dalla rivista Questioni meridionali undici ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] segretamente dal ministero della Gruerra un certo quantitativo di armi per la spedizione garibaldina nel Lazio monumenti antichi in Roma, per i consorzi d'acqua), continuò alacremente l'attività parlamentare nel corso delle tre successive legislature ...
Leggi Tutto
quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...